Margiotta: si indaghi sul da Vinci 

PRATOLA PELIGNA. Una commissione d’inchiesta sull’Istituto superiore “Leonardo da Vinci” di Pratola Peligna. Questo quanto richiesto dal consigliere comunale d’opposizione, Vincenzo Margiotta, a seguito della necessità di interventi di manutenzione straordinaria e dell’adeguamento sismico dei laboratori, della palestra e del vano scala dell’edificio che ospita circa 600 studenti. Margiotta, che già nelle scorse settimane insieme agli altri colleghi d’opposizione aveva chiesto un consiglio straordinario sulla questione, è tornato alla carica presentando questa volta alla giunta la richiesta di istituire una commissione d’inchiesta. A decidere sull’eventualità di creare o meno questo gruppo che possa lavorare per far luce sulla vulnerabilità della struttura scolastica di Pratola Peligna sarà il consiglio comunale. Per venerdì alle 21 il sindaco Antonella Di Nino ha convocato l’assemblea civica che, tra i suoi cinque punti all’ordine del giorno, ha anche la discussione sulla costituzione della commissione d’inchiesta.
Per il da Vinci proprio nei giorni scorsi intanto l’amministrazione provinciale ha stanziato 193mila euro che saranno utilizzati per gli interventi di manutenzione straordinaria e l’adeguamento alle norme antisismiche dell’edificio. Cosa che si è resa necessaria a seguito delle indagini effettuate dai tecnici. Il consigliere Margiotta, però, vuole andare oltre e capire, come più volte ha spiegato anche durante le sedute del consiglio, tutti i passaggi che hanno portato l’amministrazione provinciale a fare questa scelta nell’interesse degli studenti, delle famiglie, dei docenti e del personale dell’Istituto. (e.b.)
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