Masso precipita sui fedeli: paura e 2 feriti a Cappadoccia

30 Giugno 2014

Incidente al santuario della Trinità, la pietra si sbriciola e le schegge colpiscono alcuni ragazzi

CAPPADOCIA. Un enorme masso si stacca dalla montagna e cade tra i fedeli, disintegrandosi a terra. Due giovani vengono raggiunti alle gambe dalle schegge. Ma nessun resta ferito in modo grave.

L’incidente è avvenuto ieri mattina, quando mancava un quarto d’ora alle 11, al santuario della Santissima Trinità, a Vallepietra, al confine tra il Lazio e l’Abruzzo. Si è sfiorata la tragedia.

Qualcuno ha gridato al miracolo, ma i più sono fuggiti terrorizzati, temendo altri crolli dalla montagna.

Come d’abitudine, ogni anno, un gruppo di fedeli di Castellafiume si è recato a piedi al santuario, per partecipare a una delle messe della domenica mattina, per poi rimanere tutto il giorno e rientrare alla sera, sempre a piedi. Ieri sulla strada che raggiunge la chiesetta di Sant’Anna, nel cuore del santuario, mentre un migliaio di fedeli si intratteneva al termine della funzione religiosa, un masso è precipitato dalla montagna, disintegrandosi a terra.

Un uomo di Castellafiume, che risiede a Trasacco, è stato sfiorato dal masso che è caduto a terra, davanti ai suoi occhi, disintegrandosi. Due ragazzi sono stati raggiunti dalle schegge ai polpacci.

L’uomo, fortemente provato, è stato subito tranquillizzato da alcuni presenti. In quel momento erano presenti, nelle aree adiacenti al santuario, alcune migliaia di fedeli.

Tra le altre, c’erano le comunità di Castellafiume, Balsorano e Pereto. Alcuni fedeli hanno gridato al miracolo, mentre altri hanno preferito rientrare in auto.

Un episodio analogo si è verificato circa quattro mesi fa. In quell’occasione dei massi si sono sono staccati e sono caduti sulle casette di legno in cui si vendono ricordini e souvenir. Anche in quell’occasione non ci furono feriti ma solo tanta paura.

Dell’accaduto sono stati informati anche i carabinieri.

Magda Tirabassi

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