L'AQUILA. Si è spento all'età di 85 anni, a Gallarate, padre Sauro De Luca (foto) già superiore dei Gesuiti dell'Aquila e rettore del Collegio universitario d'Abruzzo tra il 1999 e il 2005. È stato padre spirituale di tanti aquilani e guida esemplare per tantissimi studenti che si sono formati con il carisma di Sant'Ignazio di Loyola nella Cappella Universitaria. «Predicatore e confessore formidabile», così lo ricorda chi l'ha conosciuto, «ha anche seguito nella formazione spirituale numerosi gruppi di famiglie e di educatori scout Agesci». Sacerdote dal 1958, dal 1964 al 1998 ha dedicato tutte le sue energie come responsabile nazionale del Meg (Movimento eucaristico giovanile dei Gesuiti) presente in 34 Paesi del mondo. Ha contribuito alla formazione e alla crescita di intere generazioni. Con impegno e dedizione è riuscito a creare un collegamento educativo col Terzo Mondo, realizzando numerosi progetti, unitamente al sostegno affettivo ed economico di migliaia di ragazzi. «Un gesuita che non ci indorava la pillola, che ci obbligava a prendere posizione, a scegliere. Veglie memorabili, Messe mai banali, attenzione infinita verso i piccoli, grande senso missionario e un cuore dilatato verso il mondo. Amava dire che lui era un prete dell'ultima ora, perché tardi aveva scoperto che un Dio aveva dato la pelle per noi. E l'ha annunciato e testimoniato». Domenica alle 11 verrà ricordato durante la messa nella chiesa di San Mario alla Torretta.