Aprì l’attività nel 1957

Muore a 93 anni Verrocchi storica ristoratrice sulmonese

SULMONA. Ha trascorso la vita cucinando i piatti tipici della tradizione locale per i suoi ospiti diventando tra le prime donne peligne testimonial della buona tavola. Vanda Verrocchi, 93 anni,...

SULMONA. Ha trascorso la vita cucinando i piatti tipici della tradizione locale per i suoi ospiti diventando tra le prime donne peligne testimonial della buona tavola. Vanda Verrocchi, 93 anni, storica ristoratrice sulmonese, è morta l’altra sera. È stata, con il marito Attilio Maiorano, un punto di riferimento per i ristoratori del Centro Abruzzo. Ora a continuare la tradizione sono il figlio Clemente Maiorano, affermato chef, e i nipoti. Il ristorante di famiglia nacque nel 1957 sulle ceneri di una vecchia osteria di famiglia, datata 1937. La signora Verrocchi fu tra le prime donne cuoche a partecipare a una trasmissione televisiva insieme al celebre chef-enologo Luigi Veronelli. Una quarantina di anni fa, inventò il piatto denominato “Le farfalle alla Clemente” che con le “Tagliatelle alla Nicola” preparate da un altro ristoratore dell’epoca, furono le due ricette che resero famosa la cucina sulmonese. La famiglia Verrocchi-Maiorano del ristorante Clemente, insieme allo chef Nicola Pavia del ristorante Italia, ha segnato un periodo importante per la cucina tradizionale abruzzese. Oltre a Clemente, la signora Vanda lascia una figlia che è medico del pronto soccorso all’ospedale di Sulmona. (c.l.)

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