Nasce il Centro culturale Vittoriano Esposito 

L’obiettivo: diffondere il sapere tra i giovani. Diverse iniziative in cantiere. La figlia Fiorella presidente

AVEZZANO. Nasce il Centro cultuale in memoria e ricordo di Vittoriano Esposito, storico insegnante di Lettere, nonché apprezzato scrittore, poeta e critico letterario, tra i principali studiosi del conterraneo Ignazio Silone.
Contributo per il quale il Comune di Pescina gli aveva attribuito la cittadinanza onoraria.
Il professore originario di Celano e avezzanese di adozione è scomparso nel 2012 all’età di 82 anni. Presidente e vicepresidente del Centro culturale Vittoriano Esposito sono le figlie, rispettivamente Fiorella e Katia.
L’associazione è nata con lo scopo di portare avanti ciò che il professor Esposito ha fatto per tutta la vita, ovvero dedicarsi ai giovani e tra loro diffondere le lingua e la cultura italiana, ma anche favorire il multiculturalismo e una cittadinanza attiva tra le giovani generazioni.
A breve saranno on line anche il sito internet e i canali social dell’associazione con sede ad Avezzano.
«Avevamo in progetto l’associazione già da molto tempo», spiega la nipote Emanuela Paciotti, “è stata la scomparsa di mia nonna Ninetta Taccone (moglie di Esposito, ndc), lo scorso dicembre, a spingerci ulteriormente a realizzarlo poiché è venuta a mancare colei che, per molti anni, è stata l’unica depositaria dell’eredità intellettuale e spirituale di mio nonno, attivamente impegnata nel mantenere vivo il suo ricordo».
Professore di italiano e latino, Esposito ha insegnato in diverse scuole, ma lo si ricorda in particolare al Classico Torlonia di Avezzano. Come critico letterario, viene ricordato tra i principali studiosi di Silone.
Il professore si era particolarmente dedicato anche a un altro grande intellettuale abruzzese come Gabriele D’Annunzio. E a Cesare Pavese, ma anche alla poesia dialettale e femminile abruzzese.
Tra i progetti in cantiere, il Centro culturale Vittoriano Esposito intende istituire corsi di scrittura creativa, laboratori di sceneggiatura e corsi di formazione per gli insegnati di Lettere. E, ancora, dar vita ad eventi culturali di ampio respiro.
È in cantiere anche uno specifico premio di critica letteraria dedicato a Vittoriano Esposito.
Nel 2013, a un anno dalla scomparsa del letterato marsicano, la sua città natale, Celano, ha istituito un Premio nazionale di narrativa, che prende il nome di premio letterario Vittoriano Esposito, in segno di attaccamento, considerazione e affetto.