Ncs: Pizzoli, Barete Cagnano e Arischia da inserire nel cratere

L’AQUILA. Trasformare le delegazioni del Comune dell’Aquila in veri e propri Uffici per le relazioni con il pubblico (Urp), in grado di offrire una gamma di servizi ampia e a 360 gradi ai cittadini delle frazioni della città-territorio.

È la proposta che lancia Pierluigi Biondi (FdI-An). «Ad Arischia, Bagno e Roio le sedi sono ancora localizzate in container, esattamente come otto anni fa: una situazione inaccettabile, sia per i dipendenti sia per l’utenza», spiega Biondi. «Oltretutto i servizi offerti sono limitati al settore dell’anagrafe e dello stato civile», aggiunge, «circostanza grazie alla quale è stato giustificato un drastico ridimensionamento dei giorni di apertura al pubblico, a partire dal primo aprile, con Arischia, Bagno, Camarda e Roio aperte un unico giorno a settimana, Preturo e Sassa due e la sola Paganica dal lunedì al venerdì».

Sempre in tema di frazioni e paesi, Emanuele Imprudente, segretario provinciale di Noi con Salvini, comunica che il gruppo parlamentare ha presentato un emendamento al decreto legge del 9 febbraio 2017, per chiedere l’inserimento nel nuovo cratere sismico dei comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno e della sola frazione di Arischia per il comune dell’Aquila. «La richiesta è resa necessaria dalle drammatiche conseguenze che gli eventi sismici hanno determinato in questi paesi», afferma Imprudente». «Ad Arischia le scosse del 18 gennaio hanno portato all’allontanamento di 50 famiglie», aggiunge il segretario comunale di Ncs Fabrizio Taranta, «con un danno enorme anche alle attività commerciali».

Sempre a destra, appuntamento elettorale oggi, alle 15, a Palazzo Fibbioni, con la presentazione del Movimento nazionale per la Sovranità, nuovo soggetto politico all’interno del centrodestra, nato dalla fusione di Azione nazionale, La Destra e altre 27 associazioni sparse sul territorio. Saranno presenti Gianni Alemanno e Valerio Di Pasquale.