Nel Pdl è un duello Di Ianni-La Civita Il Pd: noi con Ranalli

SULMONA. Riunioni fino a tarda sera, ieri, per la scelta del candidato sindaco per la coalizione di centrodestra. Dopo una serie di serrati incontri tra i componenti del comitato elettorale, l'ultimo...

SULMONA. Riunioni fino a tarda sera, ieri, per la scelta del candidato sindaco per la coalizione di centrodestra. Dopo una serie di serrati incontri tra i componenti del comitato elettorale, l'ultimo nel pomeriggio di ieri a casa della senatrice Paola Pelino, sul tavolo sono rimaste le candidature di Enea Di Ianni, ex vicesindaco e dirigente scolastico in pensione, e Luigi La Civita, proposta dell'ultima ora, architetto ed ex vice sindaco di Roccacasale. Di Ianni è sostenuto dagli ex Alleanza Nazionale e da una parte degli ex Forza Italia, tra cui gli ex assessori Nicola Guerra e Loris Ramicone; La Civita, invece, è stato proposto dalla senatrice Pelino e ha raccolto i consensi di buona parte del Pdl. Sacrificate, e non in maniera indolore, le candidature di Nicola Angelucci, ex presidente del consiglio, e degli ex assessori Maria Assunta Iommi e Paolo Di Mascio. Passo indietro anche per l'ex primo cittadino Fabio Federico che, da subito, aveva dichiarato la sua disponibilità a ricandidarsi soltanto con il supporto incondizionato dell'intera coalizione. Presupposto, evidentemente, venuto meno. L'obiettivo del centrodestra è, nonostante tutto, presentare un unico candidato sindaco ed evitare strappi all'interno della coalizione. Anche il centrosinistra sembra aver ritrovato la convergenza sulla candidatura di Peppino Ranalli, vincitore delle primarie di gennaio ma poi, nelle ultime settimane, contestato da una parte del partito che era orientata a sostenere la coalizione Sulmona Unita. Ieri la segretaria regionale del Pd ha espresso il suo sostegno a Ranalli. «La segreteria regionale del Pd», la versione ufficiale del partito, «d'intesa con la segreteria provinciale e con il Circolo cittadino locale, ribadisce il suo sostegno pieno e leale alla candidatura a sindaco di Peppino Ranalli, indicato dalle primarie del centrosinistra. In questi giorni abbiamo verificato la possibilità di allargare ulteriormente ad altri partiti e movimenti la coalizione; questa possibilità è stata resa impraticabile dalle preclusioni dei nostri interlocutori. La segreteria regionale affiancherà sin dalle prossime ore il circolo cittadino nel lavoro di preparazione della lista e della campagna elettorale, delegando tale compito al vicesegretario provinciale Francesco Piacente e al consigliere regionale Giovanni D’Amico». Al momento, Ranalli è sostenuto da Pd, Sel, lista Civica ma non è esclusa la costituzione di altre liste e l'adesione di movimenti civici e comitati.

Chiara Buccini

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