Edizione digitaleNovemila posti auto per il Papa
Individuate 18 aree, previste anche nuove soste per i bus
SULMONA. Un milione di euro per il Papa. È l’impegno economico che il Comune sosterrà per rifare il trucco al centro storico. Ma anche per creare le infrastrutture e i servizi necessari a fronteggiare i 100mila pellegrini che si prevede arriveranno domenica 4 luglio per incontrare il Santo Padre. Accoglienza visitatori, posti di ristoro, bagni pubblici e soprattutto i parcheggi: 9.000 per le auto e trecento per i pullman.
L’Ufficio tecnico del Comune è al lavoro già da una quindicina di giorni per trovare le giuste soluzioni per garantire la massima sicurezza e il minimo disagio a tutte le persone che quel giorno raggiungeranno Sulmona con le auto private o con i pullman.
Sono state individuate già diciotto zone per un totale di settemila posti auto e duecento posti bus. Zone che saranno attrezzate adeguatamente, con il rifacimento dell’asfalto e della segnaletica orizzontale, anche se nella maggior parte dei casi si tratta di aree già utilizzate per la sosta delle auto.
A queste saranno aggiunte le altre, che dovranno essere adeguatamente sistemate per poter ospitare altri 2mila posti. A tale scopo sono state individuate alcune aree di proprietà comunale come la zona Pip dove saranno realizzati 270 posti auto. Altri 150 parcheggi saranno ricavati nell’area destinata a verde pubblico attrezzato di via del Cavallaro.
Ma il Comune ha intenzione di coinvolgere anche il Consorzio per il nucleo industriale per sfruttare le aree all’interno degli stabilimenti che hanno cessato la produzione - come Gadal e la Campari Sud - utilizzando alcuni spazi di rispetto stradale e i lotti industriali non ancora assegnati.
Per la sistemazione di queste aree, per la viabilità e i parcheggi il Comune ha preventivato una spesa di 350mila euro. Discorso a parte merita il centro storico, più precisamente le piazze e le strade che il Papa attraverserà per arrivare in piazza Garibaldi dove si terrà l’Angelus. Si inizierà con la sistemazione dello stadio Pallozzi, dove il Papa atterrerà con il suo elicottero, per poi proseguire con il piazzale davanti la cattedrale di San Panfilo, che Benedetto XVI attraverserà a piedi prime di recarsi all’interno della chiesa, dove farà una breve visita alle spoglie di Papa Celestino V che, per l’occasione, torneranno nuovamente a Sulmona. I lavori interesseranno quindi viale Roosevelt, con la sistemazione dei marciapiedi e dell’asfalto.
La ristrutturazione interesserà anche Corso Ovidio, il cui porfido sarà totalmente sostituito (da piazza Tresca fino a Porta Napoli). Lavori saranno eseguiti sul plateatico di piazza Garibaldi e sulle zone circostanti.
L’intero intervento costerà alle casse comunali quasi 500 mila euro. Altri finanziamenti - circa 150mila euro - saranno impegnati per istallare maxi-schermi lungo il percorso che affronterà la papamobile di Benedetto XVI e nel parco fluviale che sarà utilizzato per ospitare tutti quei fedeli che non riusciranno a entrare in piazza Garibaldi.
Questo, in linea di massima, il programma della giornata, già approntato. L’elicottero di Benedetto XVI arriverà a Sulmona attorno alle 11, sorvolando l’Eremo di Sant’Onofrio, rifugio di fra’ Pietro da Morrone. Dopo l’atterraggio e la breve preghiera davanti alle spoglie di Celestino V, il Papa raggiungerà piazza Garibaldi per recitare l’Angelus in mondovisione. Il palco sarà montato sotto i cordoni dell’Acquedotto medievale. Al termine ci sarà una breve colazione nel palazzo della Curia. Poi, verso le 14, il Papa ripartirà per Roma.
L’Ufficio tecnico del Comune è al lavoro già da una quindicina di giorni per trovare le giuste soluzioni per garantire la massima sicurezza e il minimo disagio a tutte le persone che quel giorno raggiungeranno Sulmona con le auto private o con i pullman.
Sono state individuate già diciotto zone per un totale di settemila posti auto e duecento posti bus. Zone che saranno attrezzate adeguatamente, con il rifacimento dell’asfalto e della segnaletica orizzontale, anche se nella maggior parte dei casi si tratta di aree già utilizzate per la sosta delle auto.
A queste saranno aggiunte le altre, che dovranno essere adeguatamente sistemate per poter ospitare altri 2mila posti. A tale scopo sono state individuate alcune aree di proprietà comunale come la zona Pip dove saranno realizzati 270 posti auto. Altri 150 parcheggi saranno ricavati nell’area destinata a verde pubblico attrezzato di via del Cavallaro.
Ma il Comune ha intenzione di coinvolgere anche il Consorzio per il nucleo industriale per sfruttare le aree all’interno degli stabilimenti che hanno cessato la produzione - come Gadal e la Campari Sud - utilizzando alcuni spazi di rispetto stradale e i lotti industriali non ancora assegnati.
Per la sistemazione di queste aree, per la viabilità e i parcheggi il Comune ha preventivato una spesa di 350mila euro. Discorso a parte merita il centro storico, più precisamente le piazze e le strade che il Papa attraverserà per arrivare in piazza Garibaldi dove si terrà l’Angelus. Si inizierà con la sistemazione dello stadio Pallozzi, dove il Papa atterrerà con il suo elicottero, per poi proseguire con il piazzale davanti la cattedrale di San Panfilo, che Benedetto XVI attraverserà a piedi prime di recarsi all’interno della chiesa, dove farà una breve visita alle spoglie di Papa Celestino V che, per l’occasione, torneranno nuovamente a Sulmona. I lavori interesseranno quindi viale Roosevelt, con la sistemazione dei marciapiedi e dell’asfalto.
La ristrutturazione interesserà anche Corso Ovidio, il cui porfido sarà totalmente sostituito (da piazza Tresca fino a Porta Napoli). Lavori saranno eseguiti sul plateatico di piazza Garibaldi e sulle zone circostanti.
L’intero intervento costerà alle casse comunali quasi 500 mila euro. Altri finanziamenti - circa 150mila euro - saranno impegnati per istallare maxi-schermi lungo il percorso che affronterà la papamobile di Benedetto XVI e nel parco fluviale che sarà utilizzato per ospitare tutti quei fedeli che non riusciranno a entrare in piazza Garibaldi.
Questo, in linea di massima, il programma della giornata, già approntato. L’elicottero di Benedetto XVI arriverà a Sulmona attorno alle 11, sorvolando l’Eremo di Sant’Onofrio, rifugio di fra’ Pietro da Morrone. Dopo l’atterraggio e la breve preghiera davanti alle spoglie di Celestino V, il Papa raggiungerà piazza Garibaldi per recitare l’Angelus in mondovisione. Il palco sarà montato sotto i cordoni dell’Acquedotto medievale. Al termine ci sarà una breve colazione nel palazzo della Curia. Poi, verso le 14, il Papa ripartirà per Roma.
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