Nuovo Prg, si scommette sul recupero degli spazi

13 Dicembre 2018

Il Comune di Avezzano avvia il percorso per modificare lo strumento urbanistico Coinvolte tre Università. Ma Presutti avverte: «Stop ad altro cemento»

AVEZZANO. In cammino per la revisione del Prg e del piano della viabilità: in attesa del voto in consiglio, anche se l’esito sembra scontato, l’amministrazione De Angelis ha avviato il percorso per elaborare il nuovo piano regolatore con regia interna, ovvero l’ufficio di piano coordinato dall’architetto Mauro Mariani, supportato dalle Università di L’Aquila, Chieti-Pescara e Camerino, e dall’Urban center nel ruolo di cerniera con cittadini e associazioni. Obiettivo: mandare in pensione un Prg vecchio di 18 anni per «dare alla città un piano condiviso e al passo con i tempi», ma soprattutto «con le nuove leggi e la nuova filosofia urbanistica fondata sul recupero degli spazi».
«Siamo a un nuovo inizio», ha affermato il sindaco Gabriele De Angelis, «puntiamo a disegnare il futuro urbanistico, che manca da 18 anni, col coinvolgimento dell’Urban center: affiancherà il lavoro dell’amministrazione a guida femminile, l’assessore all’Urbanistica, Chiara Colucci e la presidente della commissione, Luigia Francesconi. Questo è un punto qualificante del programma di mandato. Entro due anni arriverà alla meta». La partita, ovviamente, oltre all’adeguamento alla nuove norme, si giocherà sulle scelte di natura urbanistica. «Il vecchio piano era incentrato sull’espansione», ha sottolineato Colucci, «oggi la filosofia sarà incentrata sulla riqualificazione delle aree e lo stop allo sfruttamento del suolo. Ognuna delle tre università coinvolte seguirà un filone, nella massima trasparenza, in raccordo con l’ufficio di piano». Il costo del nuovo Prg ammonterà a 220mila euro. Luigia Francesconi, presidente della commissione urbanistica, ha assicurato il «massimo impegno per un lavoro epocale all’insegna della partecipazione della città in uno scambio continuo, per un obiettivo comune». Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente dell’Urban center, Rocco Di Micco: «Lavoriamo per una nuova visione della città in sinergia con le associazioni e i cittadini per un nuovo futuro». All’incontro hanno partecipato anche il vicesindaco, Lino Cipolloni, e i rappresentanti dei tre atenei. Non resta, quindi, che attendere il passaggio in consiglio.
Sul punto, però, non fa mancare il suo contributo l’assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti, favorevole alla revisione del Prg, «purché rispetti in toto il discorso del non consumo del suolo, anche attraverso eventuali ricuciture che sottendono nuova cementificazione». (m.s.)
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