Oggi la grande marcia per difendere il palazzo di giustizia

AVEZZANO. La Marsica si mobilita per la marcia pro-referendum in difesa del tribunale. Oggi, alle 17.30 prende vita la manifestazione organizzata dal Comune e dal comitato pro-referendum, che vedrà in corteo studenti, parlamentari, rappresentanti di Regione, Provincia, ordini professionali, associazioni di categoria e di volontariato, sindacati, confraternite e tanti cittadini. A quattro giorni dalla decisione finale della Corte Costituzionale, chiamata mercoledì a esprimersi sull’ammissibilità del referendum abrogativo della legge, che rivede la geografia giudiziaria, ad Avezzano, come in altre città d’Italia, si attraverserà in corteo il centro della città con fiaccole e slogan a difesa del tribunale. Parteciperanno tutte le amministrazioni comunali della Marsica, con l'aggiunta di Peppino Ranalli, primo cittadino di Sulmona, città in cui la manifestazione si terrà questa mattina. «Questa è una battaglia che va combattuta insieme», commenta il sindaco Gianni Di Pangrazio, «per dire no all'ennesima spoliazione istituzionale della Marsica, fatta da burocrati ministeriali che nulla hanno a che fare con i territori».

«La manifestazione rientra tra quelle programmate congiuntamente in tutta Italia dalle nove Regioni e dal coordinamento nazionale dei comitati territoriali», aggiunge l’avvocato Fabiana Contestabile, «per spingere la Corte Costituzionale ad ascoltare la voce di 23 milioni di cittadini che, attraverso i consigli regionali, hanno chiesto il referendum per la difesa di un diritto sancito dalla Costituzione: la giustizia». E dopo l’adesione di Cna e Confcommercio arriva anche quella di Rete imprese Italia e Confartigiato. «La soppressione del tribunale», commentano Lorenzo Angelone e Alberto Mazzei, «andrebbe a infliggere ancora altri costi insostenibili per le aziende locali, che spesso si rivolgono alla giustizia per risolvere dei contenziosi». Alle due manifestazioni, di Avezzano e di Sulmona parteciperanno anche i rappresentanti del Pd provinciale. La partenza è prevista in piazza del Municipio; si proseguirà su via Diaz, corso della Libertà, via Bagnoli, via Garibaldi e via Corradini, fino a raggiungere il tribunale. Qui ci sarà poi una veglia che durerà fino a notte. (m.t.)

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