Parco, sfide di velocità in moto: 12 multati e due patenti sospese 

Controlli con il Telelaser lungo le statali 83 e 17. Prevenzione dopo i tanti incidenti della scorsa estate Posti di blocco anche a Tagliacozzo, Scurcola e Magliano de’ Marsi dove si verifica l’analogo fenomeno

PESCASSEROLI. Dodici motociclisti multati per eccesso di velocità e due patenti sospese. È il bilancio dei controlli effettuati domenica scorsa sulle strade del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise da parte degli agenti della polizia di Stato. L’obiettivo è vigilare sul rispetto del Codice della strada e in particolare sui limiti di velocità da parte degli amanti delle due ruote al fine di limitare gli incidenti gravi o mortali piuttosto frequenti lungo le strade del Parco soprattutto durante le domeniche d’estate – tanti quelli dell’anno scorso – quando le arterie dell’area protetta vengono prese d'assalto da motociclisti provenienti non solo dalla Marsica e dall’Abruzzo, ma anche da fuori regione facendo registrare incidenti anche gravi o mortali. Strade scambiate spesso per piste da corsa per folli gare di velocità. I servizi di controllo sono stati effettuati con il sistema Telelaser, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’alta velocità in montagna in modo da evitare che la guida dei numerosi centauri pregiudichi anche la sicurezza degli abitanti dei piccoli centri abitati. Numerosissime sono infatti le segnalazioni che, nel periodo estivo, raggiungono il centro operativo della polizia stradale, specie per segnalare motociclisti che sfrecciano lungo le strade montane, che ben si prestano a evoluzioni per gli amanti delle due ruote. In particolare i dispositivi per il rilievo della velocità sono stati piazzati dagli agenti della sottosezione di Avezzano sulla statale 83 Marsicana, nel territorio di Pescasseroli, e sulla statale 17. I controlli hanno riguardato anche i Comuni di Tagliacozzo, Scurcola Marsicana e Magliano de’ Marsi. Ben dodici sono state le contestazioni agli utenti della strada che hanno superato i limiti di velocità: di queste 10 prevedono la sanzione amministrativa che va da 173 a 694 euro, mentre due le sanzioni che vanno da 543 a 2.170 euro che prevedono anche la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi. I servizi di controllo della velocità saranno ripetuti, soprattutto nei weekend, al fine di fornire maggiore sicurezza agli utenti della strada. (f.d.m.)
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