Pdl, festa della vittoria a Celano

Quagliariello, Piccone e Chiodi celebrano i successi elettorali

CELANO. Il mal tempo non ha fermato la festa del Popolo della libertà a Celano. Nonostante la pioggia caduta copiosa per quasi tutta la giornata di ieri, in piazza IV novembre sono arrivate tantissime persone, tra cui molti esponenti politici. L’occasione: festeggiare le recenti vittorie elettorali.

In piazza c’erano assessori e consiglieri regionali, i senatori Gaetano Quagliarello e Andrea Pastore e molti rappresentati della politica marsicana e abruzzese. Tra i presenti, i due padroni di casa il senatore Filippo Piccone, eletto sindaco di Celano, e Antonio del Corvo, ex vice sindaco del comune marsicano e neo eletto alla presidenza della Provincia dell’Aquila.

«Una bella manifestazione nonostante il tempo», ha commentato Filippo Piccone. «Certo sono contento nel aver visto tante persone, molte venute da fuori, essere arrivate qui a Celano». Per Piccone, le presenze indicano come il Pdl sia ben visto in tutta la Regione e come questo fatto debba «essere di incentivo a tutti nel lavorare e dare il meglio per il bene di tutto il territorio».

«Peccato per il tempo», ha commentato Antonio Del Corvo, «è comunque una bella soddisfazione essere qui con questi amici arrivati anche da altre città della Regione».
Quanto alla politica, il senatore Quagliarello ha commentato positivamente i recenti risultati del Pdl nella provincia dell’Aquila. «Il risultato alle elezioni provinciali era tutt’altro che scontato», ha detto il senatore del Pdl. «Il presidente uscente (Stefania Pezzopane del Pd ndr) era certamente una figura più nota, un personaggio mediatico. Noi siamo riusciti a vincere con l’operazione verità che abbiamo portato avanti in tutta la provincia e gli elettori hanno apprezzato tantissimo».

Il senatore Andrea Pastore ha evidenziato come la festa «sia il giusto riconoscimento al sindaco di Celano il senatore Filippo Piccone e al presidente Antonio Del Corvo».
«Oggi siamo qui a festeggiare», ha aggiunto Pastore, «da domani sappiamo che dobbiamo affrontare le tante problematiche che ha la nostra terra e noi cercheremo di farlo al meglio e con il massimo impegno come abbiamo fatto sempre».

Sommerso da abbracci e strette di mano il presidente della Regione, Gianni Chiodi, il quale ha spiegato come queste manifestazioni siano rigeneranti per chi governa.
«Come politici e esponenti delle istituzioni riceviamo spesso critiche», ha detto Chiodi, «queste giornate, invece ci fanno incontrare quella parte silenziosa di persone che sono tantissime, le quali condividono il nostro operato e ce lo dimostrano così con saluti affettuosi e inviti a proseguire su questa strada».

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