Premio Micarelli all’Humanitas

Giornata di studi per ricordare la fondatrice dell’istituto Santa Maria degli Angeli

L’AQUILA. Anche quest’anno le Suore Missionarie francescane di Gesù Bambino insieme all’associazione laicale «Con Barbara Micarelli», hanno organizzato una giornata di studi per tenere vivo il ricordo della fondatrice dell’Istituto Santa Maria degli Angeli, Barbara Micarelli, la suora nata a Sulmona e morta ad Assisi che ha operato all’Aquila nella seconda metà dell’800.

Per Barbara Micarelli è avviato il processo per la beatificazione, e la Chiesa cattolica la riconosce come serva di Dio. Il 19 marzo 2011 la città di Assisi le ha conferito la cittadinanza onoraria.

Attualmente le suore Micarelli gestiscono numerose missioni in giro per il mondo. Dopo il sisma, sono riuscite a mantenere aperte all’Aquila la scuola materna, elementare e media, anche se sono state costrette a trasferirle dall’antica sede di via Fortebraccio al Musp di via Ficara. La serata dedicata alla madre fondatrice si è svolta nella sala Sericchi della sede Carispaq, in via Strinella, e vi hanno partecipato madre Maria Felicita Decio, superiora dell’istituto di via Fortebraccio fino al terremoto, Arrigo Novelli, presidente dell'associazione laicale, l’arcivescovo Giuseppe Molinari e il professore Elpidio Valeri.

«Fede in Dio, amore per la vita, fiducia nell’uomo» è il titolo della relazione affidata a don Francesco Angelucci, sacerdote della diocesi suburbicaria di Albano. Nel nome di Barbara Micarelli, nel corso della serata è stato consegnato un premio all’associazione Humanitas che dall’immediato dopo terremoto opera sul territorio aquilano a livello sociale e di volontariato per sostenere i malati oncologici e le loro famiglie.

Maria Gabriella Casilio, presidente dell’associazione Humanitas, ha ritirato il premio «Con Barbara Micarelli, braccia aperte al bene», un simbolo di argento ispirato all’opera assistenziale e pedagogica della Micarelli e realizzato dall’artista orafa aquilana Laura Caliendo.

Ad aprire l’incontro che ha riempito la sala Sericchi c’è stata la proiezione del dvd «Con Barbara braccia aperte al bene» mentre la chiusura, come di consueto, è toccata alla Corale L’Aquila, diretta dal maestro Giulio Gianfelic e, voce solista Katia Di Michele.

Raniero Pizzi

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