Prtatola: cena con Nino D’Angelo, ma è una truffa 

Sponsor raggirati dalla falsa notizia del concerto in un ristorante apparsa su locandine e social. Il titolare: «Io all’oscuro»

PRATOLA PELIGNA. Una cena spettacolo con un ospite d’eccezione: Nino D’Angelo che proporrà il suo ricco repertorio in un ristorante. Un annuncio corredato da locandine e decine di sponsor che avevano aderito all’iniziativa e che ha subito creato grande attesa in paese. Un annuncio che ben presto si è scoperto che non era altro che una notizia falsa. Una truffa messa in piedi da alcuni giovani del posto che per il momento risultano essere ignoti, ma che i carabinieri stano cercando di identificare.
Tutto è partito da alcune locandine apparse sui Social nei giorni scorsi che annunciavano l’arrivo a Pratola per il prossimo 24 agosto del cantante napoletano Nino D’Angelo. Ad ospitare l’esibizione doveva essere un ristorante, il cui titolare dopo essere stato avvisato da alcuni conoscenti si è subito preoccupato di avvisare la clientela dicendo che lui non aveva organizzato alcun incontro canoro con D’Angelo. La conferma che si trattava di una “bufala” è arrivata anche dallo stesso D’Angelo, cittadino onorario di Pizzoferrato nel Chietino, il quale sulla sua pagina Facebook ha confermato di non aver firmato nessun contratto e che tutte le date degli spettacoli ufficiali vengono pubblicate sulla sua pagina Facebook e sul sito www.ninodangelo.com. Su Facebook è poi intervenuto lo stesso ristoratore affermando che anche per loro si è trattato di un inganno. «Siamo stati truffati anche noi», ha detto il titolare del ristorante, «ingenuamente pensavamo fosse vero, quindi cortesemente diffidate dalle voci messe in circolazione, semplicemente non sapevamo nulla. Chiediamo immensamente scusa per aver leso l’immagine di Nino D’Angelo. Anzi cogliamo l’occasione per averlo ospite nel nostro ristorante, ma sinceramente non ne eravamo a conoscenza. Confidiamo nelle indagini dei carabinieri volte a scoprire chi ha architettato la vicenda incassando soldi dai numerosi sponsor che hanno aderito all’iniziativa. (c.l.)
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