PESCINA. Quattro giorni di eventi per chiudere gli appuntamenti culturali del 2022 con un programma dedicato allo scrittore Ignazio Silone. Il cartellone del “Dicembre siloniano”, sostenuto dall’amministrazione del sindaco Mirko Zauri e dal Centro studi Silone presieduto da Tiziana Cucolo, si apre al teatro San Francesco domenica alle 17.30: qui l’associazione culturale Officina Lycia presenta lo spettacolo “Dictator”, tratto da “La scuola dei dittatori” di Silone, scritto, diretto e interpretato da Giovanni D’Andrea, con Goffredo Bruno, Gianluca Delle Fontane e Fabrizio Graziosi. Lunedì 19 alle 17.30 c’è la lettura di poesie “L’Ucraina tra guerra e poesia” di Marcello Tagliente, con interventi musicali di Giuseppe Palerma e la testimonianza di Ottavio Ranalli del comitato Croce rossa di Avezzano. Mercoledì 21 alle 11 la scrittrice Dacia Maraini incontra gli studenti del comprensivo Fontamara. Gabriele Ciaccia introduce l’analisi di due romanzi di Silone: “Fontamara” e “Uscita di sicurezza”. Nel pomeriggio, alle 16.30 sempre al San Francesco, c’è l’esibizione del Mousiké ensemble; c’è di nuovo Maraini, e con lei la direttrice Anna Tranquilla Neri, il presentatore Pompeo Di Nicola; al pianoforte Emilia Di Pasquale, al violino Gianni Ciancone e al clarinetto Paolo Alfano, con voce recitante Gabriele Ciaccia. Il programma si conclude giovedì 22 dalle 10.30 nella sala convegni Ignazio Silone, dove c’è la cerimonia della XXV edizione del Premio internazionale Silone. (a.r.)