RAIANO. Protestano gli agricoltori di Raiano e del comprensorio peligno per gli ingenti danni che la fauna selvatica sta causando ai raccolti. A finire sotto accusa le scorribande dei cinghiali che stanno imperversando nelle campagne a ridosso di Raiano, Vittorito e Corfinio.

«I nostri raccolti stanno subendo continui attacchi da parte degli animali selvatici», afferma Fausto Ruscitti, un agricoltore della zona, «una situazione che inizia ad essere intollerabile. Attendiamo che le autorità prendano dei seri provvedimenti a riguardo. Inoltre, dalla provincia siamo ancora in attesa che ci vengano pagate le indennità per i danni da fauna selvatica, degli anni passati».

Una brutta situazione dunque per gli addetti al settore agricolo stretti tra i mancati rimborsi e la riduzione delle quantità dei raccolti a causa della fauna selvatica. «Ogni estate» conclude Ruscitti «ci troviamo di fronte a questo problema: possibile che non si possa mai fare qualche cosa per prevenirlo?». (f.c.)

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