zona franca

Revocati i finanziamenti a una trentina di imprese

L’AQUILA. Sono una trentina, a oggi, i provvedimenti di revoca, da parte del ministero per lo Sviluppo economico, dell’agevolazione concessa con decreto ministeriale del 2012, la cosiddetta “Zona...

L’AQUILA. Sono una trentina, a oggi, i provvedimenti di revoca, da parte del ministero per lo Sviluppo economico, dell’agevolazione concessa con decreto ministeriale del 2012, la cosiddetta “Zona franca urbana”.

Un beneficio ottenuto dopo il sisma del 6 aprile 2009 per incentivare la ripresa delle piccole e medie imprese aquilane.

I provvedimenti di revoca fanno riferimento ad attività in liquidazione, interessate da procedimenti concorsuali o che, più semplicemente, hanno cancellato l’iscrizione alla Camera di commercio.

L’ammontare complessivo dei fondi revocati è di circa 600mila euro, che verranno recuperati dal ministero per lo Sviluppo economico che si rivarrà direttamente sui titolari delle imprese.

I finanziamenti recuperati verranno riutilizzati a scorrimento della graduatoria per le aziende che, in prima battuta, pur essendo ammesse, non hanno ottenuto i fondi.

In totale, sono 4.270 le imprese ammesse nella misura della Zona franca urbana dell’Aquila, per un importo complessivo di quasi 87 milioni di euro.

Hanno beneficiato del contributo 3.754 imprese di micro dimensione, 268 piccole imprese e 693 nuove attività.

Rispetto al totale del finanziamento erogato, il numero delle revoche appare senza alcun dubbio esiguo, ma rappresenta comunque un segnale che conferma il persistente stato di difficoltà delle piccole imprese aquilane, in particolare delle attività che avevano sede nel centro storico.©RIPRODUZIONE RISERVATA