Rivisondoli, l'asinella Pepita rischia di partorire durante il presepe vivente più antico d'Abruzzo

Tutto pronto per la 61a edizione della rappresentazione della natività più antica d'Abruzzo, ma c'è apprensione per lo stato di gravidanza dell'asina scelta per "recitare" nella ricostruzione della stalla di Betlemme

RIVISONDOLI. Un paese in fermento per un'asinella. Fervono a Rivisondoli gli ultimi preparativi per il presepe vivente e sale l'attesa per i migliaia di visitatori che affolleranno il borgo. Ma quest'anno la collaudata macchina della rappresentazione della natività più antica d'Abruzzo (quella 2012 è la 61a edizione) rischia di essere messa in crisi da un'asinella. Si chiama Pepita e stasera deve "recitare" nel presepe vivente. L'asina è però in evidente stato di gravidanza. Il parto dovrebbe avvenire nella tarda serata, ma chissà che la natura non regali qualche sorpresa.

Intanto, questa mattina si è tenuta nella chiesa di San Nicola di Bari la cerimonia di vestizione della Madonnina (foto). Caterina Fioriti, 17 anni di Gualdo Tadino, ha ricevuto il velo che indosserà questa sera nel corso della Sacra rappresentazione, nella piana di Piè Lucente. Tra le sue braccia il bambinello, il piccolo Christian D’Amicone, di 6 mesi.
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