Roccaraso, inchiesta per corruzione assolto l'imprenditore Tironese

27 Ottobre 2011

 ROCCARASO. Era finito sotto processo con l'accusa di aver corrotto l'ex sindaco Camillo Valentini, per ottenere la sanatoria edilizia di una palazzina costruita a Roccaraso negli anni '90. Il tribunale di Sulmona lo ha assolto perché il fatto non sussiste.  In particolare Federico Tironese, imprenditore originario di Pescara e principale accusatore dell'ex sindaco di Roccaraso suicidatosi in carcere nell'agosto del 2004, era imputato di essere la mente dell'accordo grazie al quale il Comune roccolano avrebbe potuto stipulare una convenzione per chiudere in maniera definitiva una vicenda che si trascinava nelle aule dei tribunali dai primi anni Novanta.  L'accordo prevedeva il rinnovo della concessione edilizia in sanatoria in cambio di una serie di interventi da parte di Tironese, tra cui la messa in sicurezza del costone a fianco del complesso Edilmonte, la sistemazione del sottopasso ferroviario di via dei Tigli con l'affidamento dei lavori a una ditta indicata dal Comune e l'esclusione di una immobiliare dalla vendita degli appartamenti. Convenzione che era stata approvata dal consiglio comunale di Roccaraso. Accuse che non sussistono per i giudici. (c.l.)

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