Santa Maria, ripulita la facciata

Pacentro, a sostenere la spesa emigranti e fedeli

PACENTRO. È tornata all'antico splendore la facciata della chiesa di Santa Maria della Misericordia. La cerimonia di inaugurazione, dopo un lungo restauro costato circa 200mila euro ha rappresentato un momento di festa per il paese e anche per gli emigranti. Per sostenere la spesa del restauro, infatti, molti pacentrani residenti all'estero (soprattutto a Detroit, Chicago, Buffalo e Youngstown) hanno avviato, circa due anni fa, una raccolta fondi attraverso feste e manifestazioni culturali.

Il vescovo Angelo Spina e il parroco don Gilberto Uscatequi hanno celebrato la messa, alla funzione religiosa hanno partecipato molti fedeli, il sindaco Salvatore Fiadini e il rappresentante della Fondazione Carispaq, che ha sostenuto il progetto, Armando Sinibaldi.

«Nel corso degli anni» affermano Leandro Tollis e Giovanna Battaglini collaboratori del parroco «don Gilberto è riuscito a compiere numerosi interventi di restauro, anche all'interno della chiesa, che hanno interessato confessionali, pulpito, coro, impianti di illuminazione, riscaldamento, sicurezza, Inoltre» aggiungono «sono stati realizzati bagno, ufficio parrocchiale e una sala della catechesi, poi sono stati restaurati i portoni e installato un nuovo orologio, nuove vetrate e un sistema di allontanamento volatili».

Il parroco ha sottolineato che «lo scopo principale non era quello di pulire le pietre di una facciata antica, ma qualcosa di più grande».

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