AVEZZANO. Era quasi arrivato al lavoro, mancavano solo poche centinaia di metri, quando la sua auto si è schiantata contro il rimorchio di un trattore che lo precedeva e per lui non c'è stato scampo.

È morto così, a 22 anni, Emilio Bisciardi, di Luco dei Marsi. L'incidente è avvenuto lungo Strada 40 e il giovane imprenditore agricolo è morto sul colpo. Inutili i tentativi di soccorso arrivati dai lavoratori che iniziavano a svolgere le mansioni nei campi. Le strade del Fucino continuano a mietere giovani vittime. Erano le 6.30 e la Peugeot 206, guidata dal giovane di Luco, stava procedendo in direzione Avezzano. Lungo un rettilineo ha tamponato con violenza il rimorchio che viaggiava nella stessa direzione. È stato un impatto molto violento e l'auto si è infilata sotto il pesante mezzo di trasporto, carico di cassette vuote per gli ortaggi. Il boato è stato avvertito dai lavoratori di una vicina azienda che sono accorsi per vedere cosa fosse accaduto e prestare soccorso alle persone coinvolte.

«Siamo arrivati dopo pochi secondi», ha raccontato il primo soccorritore, Loreto Bianchi, «la scena era terribile e l'auto era finita sotto il rimorchio. Così abbiamo preso il muletto per sollevare il mezzo e liberare la macchina. Ci siamo riusciti, ma purtroppo, non c'era più niente da fare per lui. Il giovane aveva ancora il cellulare stretto nel palmo della mano».

È stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco e di un'ambulanza del 118. La capotta accartocciata è stata tagliata e aperta ma il personale medico non ha potuto fare altro che constatare l'avvenuto decesso. Sul luogo dell'incidente sono arrivati subito amici e colleghi del giovane. A quell'ora si trovavano infatti già nei paraggi per iniziare l'attività nei campi e nelle aziende. Hanno assistito sconvolti e increduli alla scena. Drammatico è stato l'arrivo dei genitori del 21enne, della madre Patrizia e del padre Sandro, molto conosciuto per la sua attività di veterinario alla Asl di Avezzano. Il suo pensiero è andato subito alla figlia Tilde, che si trovava all'Università a Perugia e non era ancora stata avvisata dell'a tragedia. Sono accorsi anche molti colleghi dell'uomo, venuti subito a conoscenza di quello che era successo. I rilievi sono stati eseguiti dai carabinieri della stazione di Luco dei Marsi che hanno ricostruito la dinamica dell'incidente. Alla base dell'incidente potrebbe esserci stata una distrazione, oppure un malore, o un colpo di sonno. I funerali si terranno oggi alle 16 nella chieda di San Giovanni Battista a Luco dei Marsi.

Pietro Guida

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