SCANNO. Era tornato in libertà appena una settimana fa, dopo aver scontato una pena per maltrattamenti in famiglia in detenzione domiciliare. Ma per un 27enne sulmonese i guai con la giustizia non sono finiti: i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro lo hanno sorpreso con otto dosi di cocaina pronte per lo spaccio.

Il giovane è stato fermato nel borgo lacustre di Scanno, durante un servizio di controllo del territorio. La sua agitazione di fronte all’alt ha insospettito i militari dell’Arma, che hanno deciso di procedere con una perquisizione. Nel veicolo e sugli abiti sono saltati fuori circa cinque grammi di cocaina, già confezionata e destinata al mercato locale della droga. 

Nonostante l’assenza di bilancini o altro materiale da taglio, i carabinieri, coordinati dal capitano Giuseppe Testa, hanno accompagnato il 27enne in caserma. Al termine degli accertamenti, è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica di Sulmona.

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