Sedi comunali, affitti alle stelle Trasloco in vista all’ex Inail

L’AQUILA. Un giro di valzer al termine del quale si risparmierebbero, secondo alcune stime, 200mila euro all’anno di affitti per le già esangui casse comunali.

Non è un discorso isolato il trasferimento di parte degli uffici comunali (sindaco, vicesindaco, segreteria generale, avvocatura e una parte degli affari generali), da Villa Gioia a Palazzo Fibbioni, ai Quattro cantoni, che Cialente ha detto di aver ottenuto «in comodato gratuito».

Prende corpo, infatti – e dovrebbe andare in porto nel giro di due mesi – una grossa operazione di trasloco che interesserebbe gli uffici e sportelli comunali attualmente dislocati tra Palazzo Del Tosto (sportello unificato), via Ulisse Nurzia (manutenzione), viale XXV Aprile (bollette) e via Rocco Carabba (assistenza). Si punta, più in particolare, alla creazione di un front office unico per canoni, bollette, manutenzione e assistenza alla popolazione, oltre ad altri servizi relativi al settore politiche sociali.

L’edificio individuato per ospitare i nuovi uffici si trova all’interno del nucleo artigianale di Pile. Si tratta dell’immobile che fino a pochi mesi fa ha ospitato l’Inail, prima del trasferimento in via Vetoio (zona ospedale). In questo stesso contesto potrebbe essere inserito anche l’ufficio Anagrafe.

Il Comune, del resto, dovrebbe andar via da Palazzo Del Tosto (via Roma), volontà accelerata, negli ultimi tempi, da un pronunciamento del consiglio comunale in seguito alla mozione dei consiglieri Enrico Perilli (Prc) ed Ettore Di Cesare (Appello per L’Aquila), anche alla luce dell’annoso braccio di ferro tra l’amministrazione e l’imprenditore proprietario dell’immobile. Tutta l’operazione è in mano al settore Opere pubbliche, che aveva preso in carico l’onere di reperire nuovi spazi per le sedi comunali. In ogni caso i lavori per allestire il nuovo sito di Pile non sono ancora partiti.(e.n.)

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