L’ACCUSA è DI falso per un aggregato a scoppito

Sisma, nei guai l’ex assessore Giangiuliani

L’AQUILA. Una falsa attestazione in un atto pubblico, in relazione a una pratica relativa alla ricostruzione post-terremoto di un immobile a Scoppito, ha fatto finire sul registro degli indagati un...

L’AQUILA. Una falsa attestazione in un atto pubblico, in relazione a una pratica relativa alla ricostruzione post-terremoto di un immobile a Scoppito, ha fatto finire sul registro degli indagati un ex amministratore comunale dell’Aquila.

Si tratta di Silvana Giangiuliani, di 73 anni, esperta di contabilità dello Stato e degli enti pubblici, che nel periodo compreso tra il maggio 2008 e il maggio 2012 ha fatto parte della giunta di Massimo Cialente in qualità di assessore al Bilancio.

La Procura della Repubblica ha chiuso le indagini preliminari nei confronti dell’ex amministratore, che è stata indagata come presidente di un consorzio della ricostruzione, in relazione alle dichiarazioni rese circa la situazione tecnica di un edificio-aggregato che si trova nel territorio comunale di Scoppito.

Giangiuliani, assistita dal suo avvocato di fiducia, Giampietro Berti de Marinis, è stata sentita a palazzo di giustizia dagli investigatori, ai quali ha fornito la sua versione dei fatti circa la dichiarazione contestata. La Procura si appresta ora a formulare la richiesta di rinvio a giudizio, mentre la difesa ritiene di aver fornito ampia dimostrazione dell’insussistenza delle contestazioni sollevate.(e.n.)

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