Calcio serie B

Calciomercato. Il Pescara studia Lapagol. Corona-Moro, ecco la linea verde

4 Agosto 2025

Vivarini aspetta il bomber, ma il ritorno di Lapadula al momento è complesso. E domenica ci sarà l’esordio in Coppa italia

PESCARA. Lavori in corso. Dopo tre settimane di duro lavoro il Pescara è ancora un cantiere aperto. L’organico è da rinforzare in tutti i reparti con giocatori di categoria, anche se i primi segnali in campo sono senza dubbio confortanti: la mano e le idee di Vincenzo Vivarini cominciano a vedersi. I reparti da puntellare subito, per il tecnico, sono due: «Occorrono un portiere e un centravanti. Per fare risultato serve un attaccante che faccia gol, l’ho sempre detto», ha evidenziato il 59enne allenatore biancazzurro. In avanti, il sogno proibito è Gianluca Lapadula. «Mi piacerebbe ritrovarlo, oltre che un giocatore valido ho un legame particolare con lui». Infatti, Vivarini e l’attuale bomber dello Spezia hanno rapporto che va oltre il rettangolo verde. Si sentono spesso e, quando possono, si vedono per una rimpatriata insieme ad altri amici in comune. L’ultima volta lo scorso 27 giugno, a Montesilvano, quando si sono visti a cena insieme a Marcello Di Giuseppe, l’attuale ds del Pineto, e Marco Perrotta, il difensore del Padova. Loro quattro, insieme, nel 2015 hanno vinto il campionato di serie C a Teramo e il rapporto d’amicizia è sempre durato negli anni.

LAPAGOL IN SALITA. Vivarini, dunque, gradirebbe di allenare Lapagol anche a Pescara, dove il bomber ha giocato 10 anni fa portando il Delfino in serie A, ma c’è il nodo legato all’ingaggio del centravanti italo-peruviano. Con lo Spezia ha un altro anno di contratto a circa 700mila euro netti. Il 35enne ex Milan e Cagliari non rientra nei piani dei liguri e non ha svolto la prima parte della preparazione con il resto della squadra in Trentino, ma ha lavorato a La Spezia con un preparatore personale. Dunque, Lapagol non dovrebbe far parte della squadra bianconera guidata dal pescarese Luca D’Angelo però va trovata una soluzione economica per risolvere il contratto. Il Pescara potrebbe anche tesserarlo, ma non a cifre esorbitanti. Lo Spezia nelle prossime ore potrebbe decidere di offrire al centravanti almeno 350mila netti di buonuscita, ma il Pescara poi dovrebbe garantirgli un biennale da 300mila euro a stagione. L’operazione è complessa e non sarà facile chiuderla. Per questo motivo il Delfino non molla le piste che portano alla “linea verde”, ovvero ad alcuni attaccanti giovani e con voglia di emergere. Il 24enne Luca Moro del Sassuolo e il 21enne Giacomo Corona del Palermo sono i nomi sul taccuino del ds biancazzurro Pasquale Foggia. Corona è il preferito, ma al momento i siciliani non intendono cederlo in prestito e, con il passare del tempo e l’aumento dei club interessati, i costi dell’operazione potrebbero lievitare vertiginosamente. Con il Sassuolo, oltre a Moro, si parla anche dell’esterno Tommaso Ciervo. Il Pescara sta spingendo per averlo entro metà settimana, ma nelle ultime ore il suo agente Giampiero Pocetta ha registrato un pressing asfissiante del Cesena. Dalla Romagna il ds Fusco è certo di prendere Ciervo in prestito entro domani, il Pescara anche ed è pronto al rilancio per mettere fuori dai giochi i bianconeri. Non si registrano passi avanti per l’olandese Livano Comenencia, laterale destro classe 2004 di proprietà della Juventus. Accordo totale col club bianconero: prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore della Juventus. Tuttavia, non ancora convinto del trasferimento il calciatore olandese che nel frattempo è stato avvicinato dallo Zurigo, club svizzero che milita nella Super League elvetica.

DA CERRI A MERKAJ. Tornando ai centravanti, Leonardo Cerri, classe 2003 della Juventus e autore di 3 reti lo scorso anno in maglia Carrarese, è un altro giocatore seguito, come Fabio Abiuso del Modena e Nicholas Bonfanti del Pisa. Non va dimenticata l’ipotesi Silvio Merkaj. Il 28enne albanese ha ancora un altro anno di contratto con il Sudtirol e nel biennio a Bolzano ha realizzato 11 reti e 9 assist in 68 presenze.

BABY IN MEDIANA. A centrocampo nelle prossime ore dovrebbe arrivare dall’Atalanta under 23 il 18enne Lorenzo Riccio, che ha realizzato 13 reti nell’ultimo biennio in Primavera 1 e lo scorso anno ha giocato con l’Under 23 nei play off contro la Torres.

DOMENICA LA COPPA ITALIA. La squadra dopo due giorni di riposo tornerà in campo domani per la ripresa degli allenamenti in vista della Coppa Italia. Domenica, alle 20.30, allo stadio Adriatico-Cornacchia la prima uscita ufficiale contro il Rimini.