La capanna realizzata dai tre nell'accampamento di Pianola

L'AQUILA

Smartphone e collanine in cambio della droga: lo spaccio era in un accampamento

Blitz dei carabinieri in un'area boschiva di Pianola, arrestati tre magrebini al termine di un inseguimento

L'AQUILA. Smartphone, collanine, bracciali in oro rubati in cambio della droga. Il "giro" è stato scoperto e fatto saltare dai carabinieri con un blitz in una zona boschiva di Pianola dove era stata allestita la base per lo spaccio e la ricettazione. Al termine di un inseguimento a piedi di notte e nella campagna sono stati arrestati tre magrebini sorpresi con oltre due etti di droga, del tipo cocaina e hashish, destinata alla vendita al minuto.

I tre nell'accampamento accoglievano e rifornivano indisturbatamente i clienti agganciati. I militari del Nucleo operativo e radiomobile dell’Aquila hanno operato insieme ai carabinieri forestale del nucleo di Barisciano. I tre fermati, tra i 19 e 26 anni, hanno tentato la fuga portandosi dietro lo stupefacente invenduto, i bilancini di precisione, danaro contante e diversi monili in oro. In particolare sono stati trovati in possesso di 159 grammi di hashish, 70 grammi di cocaina in confezioni da un grammo, due bilancini di precisione, la somma contante di quasi 1.500 euro, diversi monili in oro e alcuni smartphone riferibili a terze persone.

La merce sequestrata ai tre magrebini

Questi ultimi oggetti, per i quali sono in corso gli accertamenti, sarebbero stati consegnati in pegno dagli acquirenti sopraggiunti in cambio delle dosi di droga richieste. I tre stranieri sono anche risultati irregolari. Inoltrate infine 8 sanzioni amministrative nei confronti di altrettanti "clienti" della droga.