Sorpresi con l’eroina Arrestati due giovani

Pescina, sequestrato dai carabinieri un carico di droga e metadone La coppia è stata bloccata sull’A/25 di ritorno dalla costa adriatica

PESCINA. Trovati con il carico di metadone e di droga mentre tornavano dalla costa nella Marsica e arrestati. Domenico Terra, 27 anni, e Andrea Cesidio Santilli (30), sono stati fermati sull'A/25 e arrestati con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. I carabinieri della compagnia di Avezzano e quelli del nucleo operativo e radiomobile, insieme ai carabinieri di Ovindoli, Rocca di Mezzo, Ortucchio e Gioia dei Marsi, stavano eseguendo un'operazione antidroga con controlli a tappeto su tutto il territorio. I due giovani sono stati sorpresi al rientro nella Marsica dopo un viaggio sulla costa finalizzato, secondo gli inquirenti, al rifornimento di sostanze stupefacenti. La droga, sempre secondo quanto accertato dai militari dell'Arma, doveva essere spacciata nei comuni di Pescina e San Benedetto. I giovani, al momento di varcare il casello in Pescina, sono stati però bloccati e perquisiti. Non è chiaro se i carabinieri avessero ricevuto una soffiata, oppure se a tradire i due marsicani sia stato il loro stato di agitazione e un insolito nervosismo manifestato al momento dell'alt. Certo è che i due pescinesi sono stati trovati in possesso di 3.2 grammi di eroina e di ben cento grammi di metadone diviso in flaconi. Si tratta di un oppiato sintetico con effetti simili alla morfina che combatte l'astinenza da eroina. Ha un effetto più duraturo e basta una somministrazione al giorno. Genera comunque dipendenza. I due giovani marsicani sono stati portati in caserma a Gioia dei Marsi e poi arrestati. A entrambi, difesi dall’avvocato Callisto Terra, sono stati concessi i domiciliari e ora sono a disposizione del pubblico ministero della procura della Repubblica di Avezzano, Roberto Savelli, titolare dell'inchiesta.

Pietro Guida

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