Denaro contante, cellulare edroga sequestrati a un 23enne di nazionalità nigeriana

L'AQUILA

Spacciava eroina alla fermata del bus, in carcere 23enne nigeriano

Giovane colto in flagranza di reato da agenti della questura impegnati in un servizio di controllo per l'emergenza Covid

L’AQUILA. Bloccato in una strada dell’Aquila a spacciare eroina, giovane di nazionalità nigeriana, O.P., di 23 anni, è stato arrestato dalla polizia. Impegnati in un servizio di controllo del territorio disposto dal questore, Gennaro Capoluongo, per l’emergenza Covid-19, gli investigatori hanno notato, all’altezza della fermata dell’autobus, in via Corrado IV, vicino all’hotel Amiternum, il ragazzo extracomunitario che stava consegnando un oggetto di forma cilindrica a due persone in trepida attesa, ricevendo da essi alcune banconote. Dopo il rapido scambio, i tre si sono divisi prendendo itinerari diversi.

Fermato in strada, e perquisito, il giovane aveva addosso milleduecento euro in contanti e circa sei grammi di eroina, pronta per essere venduta. L’arresto è scattato su disposizione del sostituto procuratore dell’Aquila. Guido Cocco. Il 23enne è ora detenuto nel carcere di Rieti.

@RIPRODUZIONE RISERVATA