PETTORANO SUL GIZIO. Proteste per la presenza dell’autovelox sulla Statale 17 nel territorio comunale di Pettorano sul Gizio. «Rispettiamo le motivazioni, ma il limite di velocità a 50 chilometri all’ora è assurdo», afferma Piero Putaturo, un automobilista, «non ho mai fatto un incidente né preso una multa, ma nel tratto interessato nel comune di Pettorano spesso, proprio il limite basso, crea traffico, spinge le persone a non mettere in campo comportamenti corretti e potrebbe creare un danno al turismo del comune».
Sulla questione è intervenuto il sindaco del centro montano. «La strada, oltre ad essere stata purtroppo teatro di diversi incidenti, molti anche mortali», replica Pasquale Franciosa, «ha visto una riduzione, da parte dell’Anas, gestore della strada, del limite di velocità, abbassato da 70 a 50 chilometri orari proprio per evitare il ripetersi di situazioni di rischio dovute anche alla presenza di animali selvatici che attraversano la Statale. Inoltre, il nostro autovelox è di tipo mobile, viene utilizzato in non più di trenta uscite l’anno da parte della polizia municipale e non è stato realizzato per fare cassa, ma solo come deterrente e a scopo precauzionale».
La strada interessata dalla postazione mobile dell’autovelox attraversa anche la riserva naturale del monte Genzana, che custodisce anche esemplari di orso. (f.c.)
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