Sulmona, madonna che scappa: niente “sfratto” e tradizione salva

La processione esce dalla chiesa di Santa Maria della Tomba Arriva l’autorizzazione nonostante i lavori di restauro

SULMONA. La tradizione è salva e le polemiche vengono messe a tacere. Nonostante i lavori in corso, la processione della Madonna che scappa, in programma la mattina di Pasqua, uscirà dalla chiesa di Santa Maria della Tomba. Nei giorni scorsi, l’ipotesi di stravolgere l’organizzazione dello storico rito, curata dalla Confraternita di Santa Maria di Loreto, aveva suscitato malumori e mugugni. La chiesa, da secoli al centro della funzione pasquale, è stata chiusa per consentire importanti interventi di consolidamento e restauro curati dalla Sovrintendenza per una spesa di oltre 700mila euro. I lavori termineranno a febbraio dell’anno prossimo. Ma l’apertura del cantiere ha rischiato di compromettere il rito da cui, per tradizione, si traggono gli auspici per l’anno in corso. I responsabili dei lavori, quindi, rilasceranno i permessi necessari per consentire l'uscita della processione e il suo ritorno dalla chiesa di Santa Maria della Tomba. Dalla chiesa, inoltre, usciranno le altre due processioni organizzate dalla Confraternita di Santa Maria di Loreto durante la Settimana santa, in particolare la breve processione del Venerdì santo delle 17,15 (che precede quella del Cristo Morto curata dall’Arciconfraternita della Santissima Trinità in programma alle 20) e quella del Sabato santo. La chiesa di piazza Plebiscito non è l’unica del centro storico a essere chiusa.

Dopo il sisma del 6 aprile 2009, le chiese parrocchiali di San Domenico, Santa Maria ad Nives e San Pietro sono ancora inaccessibili a causa dei danni subiti. Così il vescovo Angelo Spina presiederà le celebrazioni della Settimana santa nella chiesa della Santissima Annunziata, lungo corso Ovidio. «L’intento» afferma il vescovo «è condividere con i fedeli i disagi a causa della non agibilità delle chiese».

Inoltre, è stato anche reso noto il programma di tutte le funzioni organizzate per la Settimana santa. Si comincia domenica alle 11 con la benedizione delle palme in piazza Tresca; seguiranno la processione e la messa nella basilica cattedrale di San Panfilo. Giovedì 17 aprile alle 10 sarà celebrata la messa crismale nella cattedrale di San Panfilo e alle 18 la messa in Cena Domini nella chiesa della Santissima Annunziata. Dal Venerdì santo entrano nel vivo i riti della Settimana santa cittadina, che richiamano fedeli e turisti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero.

Alle 15,30 si svolgerà la celebrazione dedicata alla Passione di Gesù nella Chiesa della Santissima Annunziata; seguiranno la piccola processione della Confraternita di Santa Maria di Loreto e quella del Cristo morto dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità. Quest'ultima si snoderà lungo l'intero centro storico accompagnata dalle suggestive note del Miserere. Alla 23 di sabato 19 aprile comincerà la veglia pasquale sempre all’Annunziata, mentre domenica 20 aprile alle 10 prenderà il via la processione con la statua di Cristo Risorto e degli apostoli San Pietro e San Giovanni, la partenza è dalla chiesa di Santa Maria della Tomba.

Alle 10.30 sarà celebrata dal vescovo Spina la messa in piazza Garibaldi e, al termine, si svolgerà il rito della Madonna che scappa in piazza.

Chiara Buccini

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