Sulmona, viene preso a bastonate perché insidia la moglie di un altro
Duello rusticano davanti a un esercizio commerciale nell’area industriale
SULMONA. Gli insidiava la moglie e così, dopo averlo affrontato a brutto muso, lo ha invitato a un regolamento di conti davanti al piazzale del suo negozio. Un duello rusticano dove al posto dei coltelli i contendenti hanno scelto di usare i bastoni, dandosele di santa ragione. E poteva finire peggio per entrambi se a separarli non fossero arrivati gli uomini del commissariato, che dopo averli accompagnati al pronto soccorso per farli medicare, li hanno denunciati. Tutti e due dovranno rispondere di lesioni personali e possesso e uso di oggetti atti a offendere con l’aggravante della premeditazione. Una storia d'amore e di bastoni quella che ha visto coinvolti due uomini originari di Popoli, C.A.D.M. di 36 anni residente a Corfinio e S.V., 44enne proprietario di un esercizio commerciale nell’area industriale di Sulmona. Tutto è nato da una presunta relazione amorosa tra la moglie del 36enne e l’imprenditore di Popoli. Una relazione che ha scatenato propositi di vendetta nell’uomo colpito nell’onore. Dopo essersi procurato il numero telefonico del rivale, lo ha chiamato dandogli appuntamento per un chiarimento. Un primo incontro c’è stato mercoledì mattina lungo corso Ovidio dove dopo essersi presi a brutte parole hanno deciso di affrontarsi in un luogo più tranquillo e lontano da occhi indiscreti dove avrebbero potuto regolare meglio la questione. «Ci vediamo davanti al mio negozio dopo l’orario di chiusura». E così è stato. Erano da poco passate le 13 quando C.A.D.M. ha parcheggiato la sua auto nel piazzale dell’esercizio commerciale e, dopo aver aperto il cofano dell’auto ha tirato fuori un bastone di legno. Stessa cosa ha fatto S.V., procurandosi un grosso bastone di plastica in uno scaffale del suo negozio. Proprio in quel momento è arrivato un cliente che alla vista dei due prendersi a bastonate ha chiamato la polizia. Al pronto soccorso gli sono state riscontrate lesioni guaribili in 12 e 15 giorni.
Claudio Lattanzio
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