SULMONA. Avevano trascorso il pomeriggio a far divertire i bambini. A notte fonda hanno pensato bene di uscire dal recinto, in piazza Garibaldi, per fare una romantica passeggiata in centro storico. Protagonisti dell’inconsueta fuga , finita con un rocambolesco inseguimento lungo corso Ovidio, i tre asinelli “ingaggiati” dal Parco nazionale della Majella per i laboratori dedicati ai più piccoli nell’ambito di “PerLa Majella”, kermesse che si è conclusa ieri sera.

Ad avvistare i tre animali a passeggio una pattuglia del commissariato di polizia, che all’alba ha svegliato il presidente del Parco, Franco Iezzi, per avvertirlo della fuga dei tre asini. E così è scattato il protocollo previsto per il loro recupero. In questi giorni, in piazza Garibaldi, era stato allestito un recinto ed era stato programmato che gli animali rimanessero lì durante la notte, anche perché il Parco Majella, per tutta la durata della manifestazione, ha garantito un servizio di vigilanza notturno in centro storico.

«Un simpatico fuori programma» commenta il presidente Iezzi «resta da capire se il recinto è stato manomesso da qualcuno, oppure se gli asinelli sono riusciti a uscire da soli. A riportarli nel recinto sono stati gli addetti della cooperativa che ha curato le iniziative durante tutta la manifestazione. In ogni caso, gli asini non sono animali aggressivi e la loro fuga, qualora si fosse prolungata, non avrebbe compromesso la tranquillità dei cittadini».

Intanto, la tre giorni di “PerLa Majella” ha fatto registrare il tutto esaurito in città. Presa d’assalto la mongolfiera, che ha trasportato i visitatori in un volo vincolato per ammirare la città d’alto. Partecipate anche tutte le altre iniziative in programma, dalle degustazioni agli spettacoli teatrali.

©RIPRODUZIONE RISERVATA