Tornano all’asta piscina e pretura
La giunta affida uno studio per determinare il valore degli immobili
PRATOLA PELIGNA. Continuano le attività dell’amministrazione comunale di Pratola Peligna per giungere alla vendita ai privati di beni inutilizzati. In particolare, sono stati affidati gli studi tecnici da realizzare per arrivare alla stima del valore degli immobili. A finire nell’elenco dei beni, oltre agli alloggi di edilizia residenziale pubblica, alcuni dei quali già venduti, sono stati individuati lo storico palazzo dell’ex pretura, il locale commerciale di via Vittorito Veneto e la piscina comunale che si trova in via Raiano. Tutti i beni saranno sottoposti ad un’attenta valutazione sul loro valore complessivo per giungere poi alla realizzazione di un bando di gara per la loro vendita.
Il provvedimento rientra nelle attività messe in atto dall’amministrazione guidata dal sindaco Antonio De Crescentiis che, in questo modo, punta a fare entrare fondi nelle casse comunali.
Non solo. Proprio la vendita di alcuni immobili al momento poco e per nulla utilizzati, come ad esempio la piscina, potrebbero far sperare in una nuova vita per le proprietà comunali finite nell’elenco delle alienazioni. Il nuovo passo in avanti rappresentato delle perizie che si dovranno realizzare, in realtà, segue in iter ben più lungo e iniziato qualche anno fa con la realizzazione del regolamento per la vendita di beni di proprietà comunale. Stando alle precedenti valutazioni gli immobili hanno un valore di circa 2 milioni di euro soldi che potrebbero, nel caso si trovi un compratore, finire nelle casse comunali. (f.c.)
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