L’AQUILA. La comunità di Pettino è in lutto per la prematura scomparsa di Francesco Cincis, venuto a mancare mercoledì sera all’età di soli 42 anni in ospedale, dopo essersi sentito male nella propria abitazione. Un malore improvviso ha interrotto la giovane vita, lasciando nello sgomento familiari, amici e conoscenti. Per chiarire le cause del decesso è stata disposta un’autopsia e per questo è stato necessario rinviare i funerali che inizialmente erano stati già fissati per la giornata di domani.

chi era

Francesco era una persona riservata e gentile, benvoluta da tutti, nel popoloso quartiere alla periferia Nord-Ovest della città, per i suoi modi discreti e la passione per le motociclette. Non era sposato e, secondo il racconto di chi lo conosceva bene, conduceva una vita semplice, molto legato alla madre e ai suoi due fratelli, che ora ne piangono la perdita improvvisa. La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente in città, suscitando numerose reazioni di cordoglio, anche sui social. In tanti, in queste ore, hanno voluto condividere un pensiero e un ricordo. Tra i messaggi più sentiti, quello di Matteo Di Vincenzo, amico d’infanzia di Francesco: «Ciao amico mio», scrive, «te ne sei andato troppo presto, lasciando un grande vuoto e tantissimi bei ricordi della nostra infanzia, di tutte le avventure vissute insieme e delle lunghe chiacchierate che ci facevamo quando tornavo. Porterò sempre con me il ricordo dei tuoi sorrisi, della tua passione e della tua bontà. Buon viaggio, ovunque tu sia Francesco Cincis. Che la terra ti sia lieve. Riposa in pace».

In attesa dell’esito degli accertamenti, i funerali, inizialmente previsti per domani pomeriggio nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Pettino, sono stati rinviati a data da destinarsi. La comunità si stringe attorno alla famiglia di Francesco, in attesa dell’ultimo saluto.

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