Tredicesime a metà: i tagli 3G arrivano con la lettera di auguri

21 Dicembre 2014

I 400 telefonisti del call center pronti alla mobilitazione dopo l’annuncio dato dall’amministratore ai sindacati

SULMONA. Lo hanno dovuto leggere tra le righe della lettera di auguri natalizi che la tredicesima sarà erogata al 50%. Regali di Natale a metà quest’anno per i lavoratori della 3G, che ha deciso di non erogare per ora tutta l’ultima mensilità. La comunicazione dell’amministrazione è arrivata direttamente alle Rsu e sta scatenando un putiferio nel call center sulmonese, dove lavorano quasi 400 persone. I sindacati, infatti, sono pronti a correre ai ripari e non escludono nemmeno forme di sciopero.

«In riferimento all’articolo 42 del Contratto collettivo nazionale, in mancanza di un accordo di condivisione con la rappresentanza sindacale unitaria, si chiede il rispetto integrale della norma che prevede la corresponsione della 13esima mensilità entro la vigilia di Natale» affermano dalla segreteria Fistel Cisl Abruzzo e Molise «in alternativa, qualora non ci fosse l’erogazione integrale, ci riserviamo di valutare azioni che portino al rispetto del contratto sulla materia in questione».

Non si escludono scioperi, dunque, nella sede di viale del Lavoro alla zona industriale. Da domani cominceranno le assemblee coi lavoratori, anche se gli animi sono già piuttosto accesi, per la notizia sull'erogazione a metà della tredicesima che già inizia a circolare fra gli operatori. Questi ultimi, in più, vengono da un anno di grossi sacrifici, in cui hanno dovuto accettare i contratti di solidarietà, con meno ore di lavoro e buste paga più leggere, per scongiurare gli esuberi annunciati. Il regime di solidarietà terminerà a fine anno e, viste le premesse, la paura è tanta per il futuro dell’azienda e per il loro destino occupazionale.

Federica Pantano

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