Treni Roma-Pescara, al via le gare Il Comune: fiducia nella Regione

Imminenti i primi appalti: il territorio attende l’incontro col commissario per chiedere chiarimenti Il sindaco Di Pangrazio: «Non abbiamo certezze sui fondi, ma sull’opera c’è l’impegno di Marsilio»
AVEZZANO. Prudenza e fiducia. Sono le due parole che tengono ancora in vita le speranze del Comune di Avezzano e dell’intera Marsica di vedere realizzato il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara. La prudenza, innanzitutto: se entro i prossimi giorni sono attesi i bandi di gara per i primi due lotti del maxi-progetto, resta ancora irrisolto il giallo della mancata copertura finanziaria della tratta Avezzano-Tagliacozzo, una delle rette prioritarie per la velocizzazione della ferrovia. Scetticismo alimentato, peraltro, da un ulteriore punto di domanda, ovvero il dirottamento dei 620 milioni del Pnrr verso altre infrastrutture nazionali. Di contro, la Regione e il presidente Marco Marsilio hanno ribattuto che «l’opera si farà» a prescindere dalle fonti di finanziamento, annunciando quindi l’imminente avvio delle procedure di appalto per i primi due lotti Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa. Se non ci saranno nuovi intoppi burocratici, entro la fine dell’anno potrebbe essere aperto il primo cantiere. Notizia che alimenta una moderata fiducia dalle parti di palazzo di città. La conferma arriva direttamente dal sindaco Gianni Di Pangrazio: «Il presidente Marsilio ha garantito l’impegno politico all’opera assicurando che non appena sarebbero partiti i bandi e quindi le gare, avrebbe organizzato un incontro ad Avezzano con il commissario Macello». Un vertice, originariamente fissato lo scorso 21 febbraio e mai più riprogrammato, nel quale il territorio pretende di conoscere le risposte alle tante domande sorte attorno al progetto: «A oggi», continua Di Pangrazio, «non abbiamo ancora notizie di finanziamenti sulla tratta Avezzano-Tagliacozzo. Ci siamo accorti della mancanza dei fondi nel corso della visita fatta a Roma con il commissario Macello e da allora abbiamo deciso di allestire un tavolo di monitoraggio che possa vigilare sull’iter e tenere informata la cittadinanza sugli sviluppi di un’opera fondamentale per la città e l’intero territorio». Dal Comune di Avezzano non si cerca lo scontro, ma si va avanti con fermezza: il tavolo di monitoraggio sulla Roma-Pescara, composto dai consiglieri Ernesto Fracassi, Lorenza Panei e dal presidente dell’Ordine degli ingegneri dell’Aquila, Pierluigi De Amicis, ha dato ulteriori rassicurazioni. «Siamo fiduciosi e soprattutto determinati su una sfida che è cruciale per il territorio e l’intera regione. Ecco perché», aggiunge Di Pangrazio, «è importante la creazione del tavolo di monitoraggio dove sono coinvolti tutti i protagonisti del territorio: parlamentari, consiglieri regionali, sindaci e rappresentanti sindacali». Nella Marsica, al contrario di quanto sta accadendo nel Chietino, la velocizzazione della linea è attesa come il pane da pendolari e turisti, attualmente costretti a tempi biblici per raggiungere l’Adriatico o la capitale.
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