Trifuoggi pronto a scendere in campo «Ora ascolto la città»

L’AQUILA. Ancora un mese di lavoro e poi il vicesindaco Nicola Trifuoggi scioglierà la riserva. In molti lo tirano per la giacca, compreso il sindaco Massimo Cialente, che non tanto velatamente lo vorrebbe ancora al suo fianco in una futura competizione, in quel contesto di campagna elettorale che vede sempre più profilarsi Giovanni Lolli come capo di una coalizione di centrosinistra. Ma l’ex magistrato non cede alle sirene e va avanti: deciderà tra qualche settimana se metter su un movimento civico trasversale, “apartitico”, con molti giovani al suo fianco. Lo ha detto lui stesso, a margine del consiglio comunale di ieri, occasione di un primo assaggio di opposizione, quando ha preso la parola a proposito della gestione del complesso sportivo di Santa Barbara e della proroga della convenzione con la società “Verdeaqua Smile” che sarebbe da quattro anni senza firma, quindi “inesistente”.

«Sto procedendo con il mio giro di ascolto del territorio», ha spiegato Trifuoggi. «Se ci sono le condizioni per avviare un progetto politico, per coerenza e onestà mi dimetterò dal mio ruolo di vicesindaco, perché non posso mettermi in contrapposizione con la giunta che rappresento. Uscire dalle ideologie e dagli steccati politici», ha ribadito Trifuoggi, «e stop a una politica fatta da quei partiti che finora hanno stroncato nuove classi dirigenti». La nuova creatura civica dovrà avere un programma diverso da quello dell’attuale maggioranza. «Gli impianti sportivi, ad esempio, devono essere gestiti in modo differente», ha provato ad accennare Trifuoggi, «mentre si deve incidere di più sulla lotta alle truffe post-sisma». Altri punti sono: la riorganizzazione della macchina amministrativa, il ricompattamento della cittadinanza dalle frazioni al centro storico, la creazione di una consulta dei sindaci e l’accelerazione della ricostruzione delle frazioni. L’obiettivo dell’ex magistrato non è quello di cominciare una carriera politica alla sua “veneranda età”, ma di avviare le basi per una futura classe dirigente, «come il coach di una giovane squadra»

CONSIGLIO COMUNALE. Il consiglio comunale ha approvato la variazione dell’assestamento di bilancio 2016, che ora può contare sui 16 milioni dei fondi ministeriali che compenseranno le maggiori spese e le minori entrate post-sisma. Ritirata, dunque, la proposta deliberativa per un aumento della Tari. Ad attendere il sindaco per un colloquio alcune lavoratrici della Guerrato, il cui contratto scade il 31 agosto. Quanto all’asilo occupato, i salviniani hanno chiesto di poter fare un sopralluogo nella struttura, in relazione alle vicende riguardanti due giovani denunciati per spaccio. Il consiglio ha approvato la delibera riguardante la gestione del complesso sportivo di Santa Barbara.

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