Un’associazione in ricordo dei martiri di Capistrello

Firma in municipio per «mantenere e sviluppare il ricordo dell’eccidio del 1944» Gli alunni dell’istituto Sabin leggono brani davanti al sacrario dei 33 caduti

CAPISTRELLO. Un invito a trasmettere messaggi di altruismo, solidarietà e amore per la Patria alle nuove generazioni e ai cittadini di domani. È stato rivolto ieri mattina dal sindaco di Capistrello, Francesco Ciciotti, nel corso della tradizionale cerimonia di commemorazione dedicata ai 33 Martiri della Liberazione, uno degli eventi più tragici della storia della Marsica. Nel corso della cerimonia, prima in Comune e poi davanti al monumento ai caduti, è stata ufficializzata la nascita dell’Associazione marsicana dedicata alle vittime di quell’eccidio.

«Vorrei che fosse prestata attenzione ai commenti che i ragazzi fanno sulla Resistenza e sulla lotta partigiana», ha sottolineato il primo cittadino invitando gli alunni dell’Istituto comprensivo “Albert Bruce Sabin” a leggere i lavori preparati a scuola per l’occasione. «Questo è un giorno importante», ha aggiunto il sindaco, «anche grazie alla nascita dell’associazione I trentatré martiri di Capistrello, che avrà lo scopo di mantenere e sviluppare il ricordo dei tragici fatti di Capistrello e di tanti altri episodi dello stesso tipo».

Il documento è stato sottoscritto dai sindaci di Capistrello, Avezzano, Canistro, Luco dei Marsi e Borgorose, comuni colpiti dall’atroce eccidio compiuto ad opera dei tedeschi il 4 giugno del 1944. Alla sottoscrizione hanno preso parte anche l’Anpi e i rappresentanti dei familiari delle vittime.

La firma è avvenuta prima della cerimonia ufficiale dedicata alla Festa della liberazione. Poi il corteo ha raggiunto il sacrario dei martiri. Erano ospiti della manifestazione il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, e il consigliere Lorenzo Berardinetti, oltre a numerosi sindaci marsicani.

Gli studenti hanno raccontato la loro visione della Resistenza e della Liberazione attraverso una personale lettura critica della società.

Erano presenti all’evento le associazioni locali, l’Anpi Marsica e varie delegazioni che fanno capo all’Associazione nazionale vittime civili di guerra (Anvcg), di cui Antonio Bisegna, originario proprio del Comune di Capistrello, è consigliere nazionale speciale e presidente per la delegazione della Regione Lazio.

Pietro Guida

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