L'AQUILA

«Valutazioni negative», vigili urbani in rivolta

Scoppia la protesta contro il dirigente Ernesto Grippo, i sindacati chiedono un incontro

L’AQUILA. I segretari provinciali Diccap-Sulpm e Fp-Cgil Benedetta Di Gennaro e Francesco Marrelli, portano a conoscenza dell’opinione pubblica «lo stato di malessere che alberga nel Corpo della Polizia Municipale in particolar modo per quanto riguarda le valutazioni relative alle schede di valutazione 2016 vidimate dall’attuale dirigente Ernesto Grippo. «Tali valutazioni», dicono, «sono mediamente inferiori rispetto agli anni precedenti e nelle schede consegnate manca qualsivoglia motivazione delle valutazioni ricevute; questa mancanza ha condotto diversi valutati a esprimere controdeduzioni e richiesta di colloqui al dirigente ed all’Oiv. Molti lavoratori hanno sostenuto colloquio con il delegato dell’Oiv (Organismo indipendente di valutazione) per comprendere il perché delle valutazioni incomprensibilmente decliventi rispetto agli anni passati con riduzione, in alcuni casi, della produttività erogata da codesto Ente e dalla possibilità di avanzamento carrieristico per quanto riguarda le progressioni orizzontali oggetto tutt’ora di contrattazione decentrata».

«Non si comprende», proseguono, «come mai da un lato, i lavoratori vengano lodati dall’amministrazione per l’impegno profuso e per l’abnegazione mostrata, in particolar modo, durante le emergenze mentre, dall’altro, il dirigente valuta in maniera tendenzialmente negativa rispetto agli anni precedenti. Inoltre il valutatore, nella persona di Grippo, è stato dirigente del settore in questione da luglio 2016 al 30 novembre 2016 quindi meno della metà dell’anno oggetto della valutazione. Per quanto riguarda la tensione che aleggia nell’ambiente di lavoro del Corpo, già a fine anno 2016 il dirigente avrebbe rimproverato ad alta voce e in maniera non riservata un dipendente per mere motivazioni di lavoro». Si chiede un incontro con l’ente per stemperare questa tensione.

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