Ventenne israeliana investita sulla statale 80

27 Settembre 2024

La giovane falciata mentre attraversava la strada: soccorsa dal 118 è stata trasferita in ospedale

L’AQUILA. Secondo investimento nell’arco di tre giorni nella zona Ovest della città. Stavolta l’incidente è avvenuto sulla statale 80. Vittima una ragazza di vent’anni originaria di Israele, finita sull’asfalto dopo il contatto con una vettura che sopraggiungeva alle sue spalle nel momento in cui attraversava la carreggiata in prossimità di un passaggio pedonale verso le 18.30 di ieri, in un orario ad alta intensità di traffico veicolare nonché su un tratto dove non sono in pochi ad affondare il piede sull’acceleratore.
Nessun trauma significativo per la giovane, comunque immediatamente soccorsa da chi passava in quel momento sul luogo dell’incidente, e poi dall’arrivo di un mezzo di soccorso del 118, che ha provveduto a trasportarla al San Salvatore (in codice verde) per tutti gli accertamenti del caso.
L’investimento ha mandato il traffico in tilt e lunghe code si sono di conseguenza formate nella parte Ovest della città, paralizzata per almeno un’ora.
Due giorni prima era toccato invece a un ventitreenne originario di Avezzano, M.M., a sua volta falciato sulla 17 mentre attraversava all’altezza della rotatoria di fronte al supermercato Eurospin verso l’ora di cena. Sul posto, in quell’occasione, Polizia di Stato, polizia municipale e i medici del 118 allertati anche stavolta da chi transitava in quel momento. Diversi i traumi e le contusioni riportate dal giovane, subito trasferito in ospedale in codice rosso, dove è stato poi sottoposto a tutta una serie di esami medici volti a stabilire la realtà entità delle lesioni riportate. Nonostante la scarsità d’illuminazione, ora si accendono definitivamente i riflettori sulla pericolosità dei tratti urbani delle due statali, teatro di due episodi simili ai danni di altrettanti pedoni, ferma restando la responsabilità di chi è al volante ed è quindi tenuto al rispetto dei limiti di velocità. (t.d.b.)