Venti sindaci: l’unione ci rafforza

Sulmona capofila del progetto Tre Valli per valorizzare cultura, enogastronomia e ambiente

SULMONA. Un territorio in grado di autodeterminarsi e individuare punti di forza. È questo l’obiettivo del progetto pilota delle tre Valli che unisce una ventina di Comuni di Valle Peligna, Valle Subequana e Valle del Sagittario e che si concretizzerà in una legge regionale. Si è svolta ieri pomeriggio, nell’aula consiliare, la riunione tra venti sindaci con il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio. Sul tavolo i problemi vecchi e nuovi dei Comuni: sanità, trasporti, cultura e occupazione. A coordinare i lavori il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli e il presidente del consiglio comunale Franco Casciani. «I Comuni ormai sono allo stremo» ha spiegato Ranalli «costretti a fronteggiare continui problemi, per questo è importante avviare una programmazione. Riteniamo che la coesione territoriale sia molto importante, i Comuni hanno capacità e intuizioni per rilanciare il territorio». I sindaci dei paesi delle Tre Valli hanno sottolineato le difficoltà che i residenti, ogni giorno, devono affrontare tra cui la carenza di collegamenti e servizi. «È fondamentale che il territorio» ha rimarcato Di Pangrazio «sia in grado di autodeterminarsi individuando anche come investire eventuali finanziamenti in progetti comuni. Turismo, zootecnia e cultura sono tanti i punti di forza del territorio delle Tre Valli. Resta necessaria la programmazione comune ma sono convinto che il territorio è all’altezza. L'innovazione è che ogni territorio sarà protagonista del proprio futuro attraverso le proprie scelte». Entro la fine del mese i Comuni delle Tre Valli dovranno approvare in consiglio comunale una delibera dedicata al progetto, poi sarà avviato l’iter per la presentazione di una legge regionale. Il consiglio comunale cittadino ha deliberato nelle scorse settimane, il documento mira a valorizzare le peculiarità del territorio tra cui cultura, enogastronomia e ambiente. Sulmona sarà il Comune capofila e punto di riferimento dei paesi limitrofi del territorio.

Chiara Buccini

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