Una volpe nel Parco nazionale come quella che è stata uccisa (foto d'archivio)

VILLAVALLELONGA

Volpe impiccata: orrore alle porte del Parco nazionale

E a Gioia dei Marsi arriva il Nucleo cinofili antiveleno dei carabinieri forestali per la bonifica dell’area in cui è stato ritrovato il lupo di 2 anni ucciso presumibilmente per aver ingerito del veleno

VILLAVALLELONGA. Una volpe impiccata a un albero è stata ritrovata nel territorio di Villavallelonga. L’orrore  alle porte del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Sulla vicenda è intervenuta anche la Lega nazionale protezione del cane che ha annunciato una denuncia contro ignoti. «La carcassa della povera volpe verrà portata all’istituto Zooprofilattico per l’esame autoptico, in modo da capire la causa del decesso», fanno sapere dall’associazione animalista. «Di questo gravissimo episodio si stanno occupando sia i carabinieri forestali sia le guardie del Parco, nonostante il punto di ritrovamento sia appena fuori dell’area protetta».

Intanto a Gioia dei Marsi è arrivato il Nucleo cinofili antiveleno dei carabinieri forestali per la bonifica dell’area in cui è stato ritrovato il lupo appenninico di due anni ucciso presumibilmente per aver ingerito del veleno. I carabinieri forestali hanno lavorato a fianco dei colleghi del Reparto parchi, della stazione di Gioia dei Marsi, per passare al setaccio la zona del ritrovamento così da scongiurare la presenza di altre esche. Sulla carcassa del lupo sarà eseguito un esame autoptico con cui si stabilirà la causa esatta della morte.