MONTESILVANO. È giovane, anzi giovanissima, la ladra che domenica pomeriggio ha cercato di entrare in un appartamento di Montesilvano per mettere a segno un furto, senza sapere che dentro c'era il proprietario. Lui ha aperto la porta, cogliendo con le mani nel sacco la 15enne e il suo complice, e dopo un po' i carabinieri l'hanno arrestata.

È finita male per una romena, già in passato fermata per episodi analoghi. Dopo questo episodio, per lei si sono aperte le porte di un centro di prima accoglienza aperto a chi non ha ancora raggiunto la maggiore età. Due giorni fa, la ragazzina è stata trovata in possesso di un paio di forbici e due cacciaviti. Sono questi gli arnesi del mestiere della piccola ma tutt'altro che inesperta ladra che domenica aveva già tentato un altro furto. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, la 15enne si è introdotta prima in un appartamento, disabitato, in compagnia di un complice, nello stesso palazzo. Nell'alloggio i due non hanno trovato niente di interessante per cui si sono spostati in un secondo appartamento, sullo stesso pianerottolo, e hanno cominciato ad armeggiare con forbici e cacciaviti per forzare la serratura, come avevano fatto poco prima. I due non immaginavano che in casa potesse esserci qualcuno, invece il proprietario ha sentito i rumori sospetti, ha afferrato il telefono e si è rivolto al 112, chiedendo ai carabinieri di intervenire. Non c'è voluto molto, anche perché in questi giorni sono stati predisposti servizi più intensi in considerazione del lungo ponte legato alla festa della Repubblica per il timore di una impennata dei furti negli alloggi rimasti vuoti.

Mentre i militari dell'Arma, coordinati dal tenente Christian Petruzzella, raggiungevano il primo piano dello stabile da cui era partito l'Sos, il proprietario dell'appartamento ha aperto all'improvviso la porta e ha scoperto i due ladri. Il ragazzo che accompagnava la 15enne è subito fuggito mentre la giovane ha perso l'equilibrio ed è caduta, per cui non è riuscita a far perdere le tracce. Proprio in quegli istanti i carabinieri l'hanno scoperta e trovata in possesso degli arnesi da scasso.

La vittima del tentato furto è stata ascoltata, per raccogliere elementi utili alla identificazione del complice, per cui ora gli accertamenti sono finalizzati a scoprire di chi si tratti e dove sia finito una volta che si è allontanato da lì. Nel corso del sopralluogo su quel pianerottolo, i militari hanno capito, poco dopo, che i due non si erano limitati a tentare un solo colpo ma erano già riusciti a infilarsi di nascosto in un altro appartamento, pur non racimolando alcunché, e chissà che non avrebbero proseguito anche altrove.

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