Abruzzo, i nuovi simboli delle liste che si sfidano

13 Agosto 2022

Sono 12 tra centrodestra, centrosinistra, terzo polo e chi invece corre da solo E cambia anche il numero complessivo dei candidati che sale a quota 144

PESCARA. Facciamo un po’ d’ordine. Per ora in Abruzzo la corsa al voto del 25 settembre vede ai nastri di partenza 12 partiti con un proprio simbolo, suddivisi in due coalizioni, ciascuna delle quali comprende quattro diverse liste. A queste si aggiungono quattro “battitori liberi”.
COALIZIONI E LISTE. Per la coalizione di centrodestra, quindi, oltre ai simboli e alle liste di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, anche quello di Noi Moderati, che fonde in sé Noi con l’Italia di Maurizio Lupi, Italia al centro di Toti e Coraggio Italia di Brugnaro, sindaco di Venezia, con lo scudo crociato della Dc e la scritta Unione di Centro.
Per la coalizione del centrosinistra corre il Pd, il cui simbolo, sotto la scritta Partito Democratico con il ramoscello di ulivo, riporta in rosso anche la dicitura “Italia democratica e progressista”. Tutto ciò è dovuto al fatto che il partito di Letta si presenterà con liste condivise con altre forze, come Articolo Uno, Demos e Psi.
Nella stessa coalizione troviamo anche liste e simboli di Impegno Civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci; l’alleanza Verdi e Sinistra di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni e infine + Europa, che si è staccata da Azione.
Passiamo al cosiddetto terzo polo, nato dal patto tra Matteo Renzi e Carlo Calenda, che ha i simboli di Azione e Italia Viva nella metà superiore, e il nome di Calenda in basso sopra il nome del gruppo europeo “Renew Europe”. Da soli corrono anche M5S, Unione Popolare con De Magistris, promossa da Rifondazione comunista e Potere al popolo, guidata da Luigi De Magistris e infine Italexit di Gianluigi Paragone. Per queste ultime due liste è necessaria la raccolta di firme di sostegno, per la presentazione nelle cancellerie delle Corti d’appello, che infatti è attualmente in corso.
CANDIDATI ED ELETTI. Il numero complessivo dei candidati in Abruzzo sale a 144.
Per calcolarli occorre tener presente che ciascun partito deve comporre due liste con un totale di dieci nomi: 6 (4 più 2 riserve) per la Camera e 4 (3 più una riserva) per il Senato. A questi bisogna aggiungere altri 4 candidati per i collegi uninominali (3 Camera e 1 Senato) per ciascuna lista singola o coalizione. Da questa platea usciranno i nomi di tredici parlamentari eletti in Abruzzo, 9 alla Camera e 4 al Senato. Le previsioni indicano già un risultato finale che vede assegnare a Fratelli d’Italia 5 (o 6) seggi, alle Lega 3, 1 a Forza Italia, al Pd 2 (o 3) e uno al M5S con la sorpresa, che non è da escludere, di Azione-Italia viva in corsa per un seggio al proporzionale Camera a discapito non di partiti in coalizione, ma dei 5 Stelle.
IL CALENDARIO. Prima del giorno clou, quello di domenica 25 settembre, le altre due tappe importanti sono, nell’ordine, la giornata di domani, domenica 14 agosto, quando alle 16 scadrà il termine per depositare al Viminale i simboli dei partiti. Segue la scadenza per la consegna nelle Corti d’appello delle liste dei candidati, tra le ore 8 del 20 agosto e le ore 20 di domenica 21 agosto. (l.c.)