Abusò di un minore, 86enne condannato

25 Giugno 2014

PESCARA. Un pescarese di 86 anni, C. A., è stato rintracciato dalla Squadra Mobile e messo agli arresti domiciliari perché condannato alla pena definitiva di 1 anno per violenza sessuale su un minore...

PESCARA. Un pescarese di 86 anni, C. A., è stato rintracciato dalla Squadra Mobile e messo agli arresti domiciliari perché condannato alla pena definitiva di 1 anno per violenza sessuale su un minore di 14 anni. L’arresto è in esecuzione di un provvedimento del tribunale di sorveglianza dell’Aquila. Già lo scorso ottobre 2013 la Squadra Mobile aveva portato in carcere il pensionato per aver abusato di un minore.

L’uomo era stato arrestato la prima volta nel 2001 dai carabinieri sempre con l’accusa di violenza su minori e fermato ancora nel 2005 accusato di aver abusato nella sua casa di un tredicenne di origine slava. Quindi, nel 2008, il pensionato è ancora finito in carcere sorpreso in flagranza dalla Squadra Mobile a intrattenere rapporti con un altro minore. Sui fatti del 2005 si è pronunciata la Cassazione che ha confermato le sentenze di condanna dell’uomo. Da qui è partito l’ordine di carcerazione emesso dalla procura di Pescara che aveva portato l’uomo in carcere da cui era uscito, poi, per motivi di salute.