Acque di lavorazione sversate su un terreno

Penne, sorpreso dalla Forestale a smaltire rifiuti in modo irregolare denunciato il dipendente di una cooperativa che produce olio d’oliva

PENNE. L’hanno trovato sul ciglio della strada, con il tubo in mano, mentre versava i residui di lavorazione delle olive su un terreno di contrada Valloscuro. È finita che D.D. , dipendente di una cooperativa che produce olio, è stato denunciato dagli uomini della Forestale per smaltimento illecito di rifiuti. L’uomo è stato fermato martedì scorso, in pieno giorno, dagli agenti del comando stazione di Collecorvino e da quelli del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Pescara.

Intorno a mezzogiorno gli uomini della Forestale hanno sorpreso D.D. a bordo strada mentre scaricava su un terreno incolto il contenuto di un camion cisterna parcheggiato lì accanto. Dalle verifiche è venuto fuori che nella cisterna c’erano rifiuti liquidi derivati dalla lavorazione delle olive che l’uomo, dipendente di una cooperativa che produce olio, aveva in parte già versato sul terreno a bordo strada. Una pratica che la legge vieta dal momento che le acque di vegetazione delle olive sono assimilate a veri e propri rifiuti e hanno bisogno di un trattamento specifico per essere riutilizzate.

Le acque di vegetazione delle olive, infatti, sono i residui che restano dopo la prima lavorazione dei frutti appena raccolti.

Per riutilizzare questo prodotto, così come i residui della lavorazione del vino, la legge prevede che si debbano fare dei piani di utilizzazione agronomica che prevedano di usare questi scarti di lavorazione come fertilizzante ma in dosi controllate che dipendono anche dal tipo di terreno su cui vengono usate.

Se vengono sversate senza controllo, infatti, le acque di lavorazione delle olive possono penetrare nel terreno e arrivare ad inquinare la falda. Proprio per questo la legge vieta di smaltirle sui terreni se non in modo controllato, con piani che devono essere approvati dai Comuni.

Secondo gli uomini della Forestale al momento in cui è stato fermato D.D. avrebbe già sversato in parte il carico della cisterna sul terreno e le acque vegetative delle olive sarebbero così finite in un fossato in fondo alla discesa, le cui acque sono state analizzate proprio per capire se ci siano stati danni.

L’autista del camion cisterna è stato denunciato per aver infranto la normativa ambientale del 2006 che punisce lo smaltimento illecito di rifiuti.

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