Addio a Marco, amico sorridente

Nella chiesa di San Luigi l'ultimo saluto allo studente di 17 anni
PESCARA. «Quello in seconda fila era il suo banco, c'è scritto il suo soprannome: "Zito"», sussurra un amico di Marco Zitella, il ragazzo di 17 anni morto in un tragico incidente mentre era a bordo della sua moto in direzione Penne-Collecorvino.
La classe IV A dell'Itis Volta, la scuola frequentata da Marco Zitella, è rimasta vuota ieri mattina: i compagni di classe, sconvolti dalla perdita del piccolo amico, non sono andati a scuola e si ritroveranno oggi, alle 15.30, nella chiesa di San Luigi, nell'omonima piazza a Pescara, per dare l'ultimo saluto a Marco Zitella. Tv6, l'emittente televisiva dove lavora il papà di Marco, Tony Zitella, ha sospeso le trasmissioni, mentre la Virtus basket di Montesilvano, la squadra di pallacanestro in cui giocava il giovane, ha annullato le due partite in programma oggi e listato il sito a lutto. «Marco sempre sorridente, sereno, un amico meraviglioso, con il pallino del basket»: è così che lo tratteggia il compagno di classe Davide che ha diviso il banco per due anni con Zitella e che, stamattina, insieme agli altri compagni di scuola, lascerà un ricordo, un oggetto caro, sul banco del ragazzo.
La tragedia è avvenuta nel secondo pomeriggio di lunedì, quando Zitella era in moto in località Cartiera, a Loreto Aprutino, e la sua Aprilia 125 è finita contro la ruota anteriore sinistra di un camion. Troppo violento lo scontro, Zitella non ce l'ha fatta.
Il ragazzo abitava a Montesilvano e i funerali si celebraranno a Pescara nel quartiere dov'era cresciuto. Oggi, nella chiesa, a stringersi attorno ai familiari, al papà Tony Zitella, alla mamma Sandra Timoteo e all'altro figlio, saranno i docenti e gli studenti del Volta che porteranno lo stendardo della scuola, la dirigenza e la squadra di pallacanestro. Sport, scuola e amici: il ragazzo frequentava il penultimo anno della specializzazione in elettronica e telecomunicazioni. «Studente modello», come lo ricorda il docente Diego De Leonardis, «non solo nelle materie scientifiche ma anche in quelle umanistiche», dice commosso il docente: «Un giovane sempre solare, sempre disponibile».
Lutto anche nel mondo della pallacanestro dove domenica, prima della partita di serie D senior, la Virtus basket osserverà un minuto di silenzio prima di disputare la partita al Palasenna di Montesilvano. Un metro e 83 di altezza, Marco Zitella indossava la maglia numero 13 ed era l'ala della squadra di basket under 19 allenata da Tonino Forchetti e il cui presidente è Barabara Di Febo.
La tragedia ha lasciato sgomenti i suoi 12 compagni di squadra e gli altri dirigenti: Fabio Terenzi, Saverio Cardone e Biagio Giancola. Il sito della squadra www.virtusbasket.it, ieri pomeriggio, è stato listato a lutto mentre accanto alla partita Virtus Basket-San Vito si leggeva: «Partita rinviata a causa di un grave lutto».
La classe IV A dell'Itis Volta, la scuola frequentata da Marco Zitella, è rimasta vuota ieri mattina: i compagni di classe, sconvolti dalla perdita del piccolo amico, non sono andati a scuola e si ritroveranno oggi, alle 15.30, nella chiesa di San Luigi, nell'omonima piazza a Pescara, per dare l'ultimo saluto a Marco Zitella. Tv6, l'emittente televisiva dove lavora il papà di Marco, Tony Zitella, ha sospeso le trasmissioni, mentre la Virtus basket di Montesilvano, la squadra di pallacanestro in cui giocava il giovane, ha annullato le due partite in programma oggi e listato il sito a lutto. «Marco sempre sorridente, sereno, un amico meraviglioso, con il pallino del basket»: è così che lo tratteggia il compagno di classe Davide che ha diviso il banco per due anni con Zitella e che, stamattina, insieme agli altri compagni di scuola, lascerà un ricordo, un oggetto caro, sul banco del ragazzo.
La tragedia è avvenuta nel secondo pomeriggio di lunedì, quando Zitella era in moto in località Cartiera, a Loreto Aprutino, e la sua Aprilia 125 è finita contro la ruota anteriore sinistra di un camion. Troppo violento lo scontro, Zitella non ce l'ha fatta.
Il ragazzo abitava a Montesilvano e i funerali si celebraranno a Pescara nel quartiere dov'era cresciuto. Oggi, nella chiesa, a stringersi attorno ai familiari, al papà Tony Zitella, alla mamma Sandra Timoteo e all'altro figlio, saranno i docenti e gli studenti del Volta che porteranno lo stendardo della scuola, la dirigenza e la squadra di pallacanestro. Sport, scuola e amici: il ragazzo frequentava il penultimo anno della specializzazione in elettronica e telecomunicazioni. «Studente modello», come lo ricorda il docente Diego De Leonardis, «non solo nelle materie scientifiche ma anche in quelle umanistiche», dice commosso il docente: «Un giovane sempre solare, sempre disponibile».
Lutto anche nel mondo della pallacanestro dove domenica, prima della partita di serie D senior, la Virtus basket osserverà un minuto di silenzio prima di disputare la partita al Palasenna di Montesilvano. Un metro e 83 di altezza, Marco Zitella indossava la maglia numero 13 ed era l'ala della squadra di basket under 19 allenata da Tonino Forchetti e il cui presidente è Barabara Di Febo.
La tragedia ha lasciato sgomenti i suoi 12 compagni di squadra e gli altri dirigenti: Fabio Terenzi, Saverio Cardone e Biagio Giancola. Il sito della squadra www.virtusbasket.it, ieri pomeriggio, è stato listato a lutto mentre accanto alla partita Virtus Basket-San Vito si leggeva: «Partita rinviata a causa di un grave lutto».
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