Addio Leo, guerriero fino alla fine. Muore l’ex capitano dei Crabs

7 Agosto 2021

Lupo, 48 anni non ce l’ha fatta. Da mesi lottava contro la malattia, sostenuto da tantissimi amici

PESCARA. Il “guerriero” ha smesso di lottare. Leo Lupo, 48 anni, pescarese, storico capitano dei Crabs, squadra di football americano nata negli anni ’80, è morto ieri sera all’ospedale di Pescara. Intorno alle 21 il suo cuore grande ha cessato di battere. Da un paio di settimane, era ricoverato nel reparto di Rianimazione dove lo hanno condotto le complicanze di un male contro cui lottava da diverso tempo. Negli ultimi mesi la situazione si è aggravata. La città piange uno dei suoi miti dello sport. Sui social scorrono fiumi di lacrime e dolore. Il tam tam della sua scomparsa è passato di cellulare in cellulare fino a notte fonda.

Leo Lupo, rappresentante di prodotti per l’elettronica, era conosciutissimo negli ambienti per la sua passione football, nata negli anni ’90 quando ha cominciato a muovere i primi passi nella squadra al suo massimo fulgore. Ma era conosciuto anche come una persona dal carattere determinato, dolce e forte. Lascia straziati dal dolore la moglie Maria e i figli Stefano e Riccardo, 20 e 13 anni, con i quali viveva in viale Muzii, i genitori Vittorio e Anna, i fratelli Francesca, dipendente comunale, e Matteo, tatuatore.

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