Aeroporto, partiti i lavori per la pista

Diventerà più lunga di 386 metri per accogliere anche i voli dal Sud America. Il cantiere finirà gennaio, D’Annuntiis esulta
PESCARA. Entro la fine di gennaio 2025 l’Aeroporto d’Abruzzo sarà pronto per accogliere anche i voli intercontinentali dal Sud America, per favorire flussi enormi di turismo di ritorno nella regione di origine.
L’attesa è finita: i lavori, dell’importo di 5,3 milioni di euro, che prolungheranno la pista di 386 metri, portandola a sfiorare i tre km di lunghezza, sono finalmente partiti.
Ruspe e camion sono entrati in azione dopo che l’intoppo causato dalla bonifica ordigni bellici (la Bob) è stato superato con la comunicazione della validazione totale da parte del Genio Militare. La prima parte del cantiere riguarderà le realizzazioni della nuova recinzione e della strada perimetrale; lo “scoticamento” e la “stabilizzazione della resa”, cioè la preparazione del terreno e, infine, la realizzazione della nuova condotta consortile.
Queste lavorazioni saranno effettuate per l’intero mese di ottobre ma – assicurano dalla Saga, la società controllata dalla Regione che gestisce l’aeroporto - non pregiudicheranno la funzionalità dello scalo e l’accoglienza per il G7, previsto a Pescara per il 23 e 24 ottobre. Inoltre, in alcune fasi, l'impresa lavorerà anche di notte.
L’appalto è stato aggiudicato, nello scorso mese di gennaio, al raggruppamento temporaneo di imprese Laghetto Conglomerati, Zappa Benedetto e Appalti Engineering, la prima romana, le altre rispettivamente di Sulmona ed Elice. Mentre la direzione dei lavori è stata affidata allo lo studio Cera di Giulianova, fondato dall’ingegnere civile Luciano Cera, esperto in opere stradali, ferroviarie ed aeroportuali.
Il Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Regione, diretto dall’ingegnere Emidio Primavera, sta invece monitorando l'intervento dal punto di vista finanziario ed amministrativo. In base al cronoprogramma, resteranno poi 120 giorni consecutivi, durante i quali saranno eseguiti i lavori di collegamento della nuova realizzazione con la pista esistente. E, presumibilmente, l'ultimazione delle opere potrebbe essere calendarizzata a fine gennaio 2025. Tuttavia – aggiungono dalla Saga -occorre tener presente che eventuali giorni di pioggia o di gelo ed eventi imprevedibili, potranno condizionare le previsioni sulla fine del cantiere.
«La continua denuncia che i lavori non sarebbero partiti è opera di chi vuole gettare fango sullo scalo abruzzese, le stesse persone che avevano lasciato l’aeroporto a rischio chiusura, addirittura con l’impianto antincendio fuori norma», è la dichiarazione rilasciata al Centro da Umberto D’Annuntiis, assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, che esulta per l’avvio delle opere e aggiunge: «Questa giunta regionale lavora, dal suo insediamento, per fare in modo che l’Aeroporto d’Abruzzo sia sicuro e funzionale e rispondente alle esigenze dei cittadini». (l.c.)
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