corso umberto
Aggredì i connazionali colombiano ai domiciliari
MONTESILVANO. Aveva minacciato e picchiato alcuni connazionali ma, dall’11 marzo, si erano perse le tracce di un colombiano di 29 anni. Dopo le indagini dei carabinieri di Montesilvano alla guida...
MONTESILVANO. Aveva minacciato e picchiato alcuni connazionali ma, dall’11 marzo, si erano perse le tracce di un colombiano di 29 anni.
Dopo le indagini dei carabinieri di Montesilvano alla guida del comandante Vicenzo Falce il giovane colombiano è stato rintracciato e quindi raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.
Secondo l’accusa, il colombiano di 29 anni, residente a Silvi, avrebbe picchiato alcuni suoi connazionali quasi due mesi fa nella centrale corso Umberto a Montesilvano.
Avviate la indagini l’uomo è stato rintracciato e quindi arrestato ai domiciliari con l’accusa di minacce e lesioni in danno di alcuni connazionali e per un episodio avvenuto l’11 marzo in corso Umberto a Montesilvano.
Inoltre, il giovane era anche destinatario di un recente provvedimento di polizia giudiziaria che ha violato e così è stato arrestato ai domiciliari. (p.au.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA